Inno all’ambiente di Dan con il suo «Mare di plastica»

La nuova canzone che spopola sul web

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L’inquinamento dei nostri mari: è questo l’argomento al centro del brano pop ironico del cantautore modenese Dan - all’anagrafe Dante Meschiari - e del suo videoclip ‘Un mare di plastica’. Il video, che ha già superato le 300mila visualizzazioni sui social e che rappresenta una denuncia e al tempo stesso un monito per le nuove generazioni, è diventato un inno per molte associazioni no profit in tutta Italia ed è stato inviato ed apprezzato anche dall’attivista svedese Greta Thunberg. Il testo del brano ‘Un mare di plastica’ si apre con il ricordo e subito il rammarico: «Quando eravamo giovani noi - dice Dan - i mari erano blu e le spiagge erano pulite, mentre adesso…». Adesso è ‘un mare di palstica’: «E non ci credo, non ci credo, son venuto qui nei Caraibi per trovare il mare limpido e blu, e quando sono là davanti a una spiaggia fantastica di fronte vedo un mare di plastica», recitano alcune strofe della canzone, che poi continua: «Sarà l’effetto del sole, sarà l’effetto del sale, sarà un difetto degli uomini ma andiamo tutti a f** che ce lo meritiamo e nella plastica nuotiamo». Nel video Dan ‘bacchetta’ anche i ‘grandi della terra’ e li invita ad intervenire per risolvere il problema. E nel ritornello scandisce, fra il provocatorio e lo sconfortato: «Se vuoi nuotare nella plastica, oh ohmetti le scarpe da ginnastica, oh oh la soluzione è un poco drastica, peròlà nei Caraibi c’è la plastica...eh, come no?».