«Abbiamo letto nelle ’dichiarazioni social’ del sindaco di come abbia vissuto quasi come un ’ricatto’ l’accordo con la nostra candidata Carmignano. Che a nostro avviso rappresenta invece, semplicemente, la fine di un periodo di contesa e l’inizio di uno nuovo, necessario per la comunità savignanese. Anche se nelle parole di Tagliavini fatichiamo a leggere buoni presupposti per un lavoro di squadra». Dai banchi dell’opposizione la ’Lista dei Cittadini’ replica così alle dichiarazioni ’via Facebook’ del sindaco, che aveva criticato l’atteggiamento dei suoi avversari dopo l’accordo seguito alla sentenza del Tar sul ricorso – rigettato – relativo allo scrutinio che aveva incoronato Tagliavini per un solo voto. Carmignano ha rinunciato così all’appello, il sindaco a 4mila e 500 euro di risercimento per le spese legali.
«La nostra candidata – continua la ’Lista dei Cittadini’ –, nonostante gli attacchi personali subiti in campagna elettorale, ha sempre cercato di rappresentare un punto di incontro verso la maggioranza, invitandoci a non perdere mai di vista l’importanza del dialogo e del confronto, nonostante il clima teso che tutti stiamo percependo. Procedere con l’appello, rispetto ad una sentenza che non condividiamo, avrebbe significato chiedere ai savignanesi di affrontare altri mesi di incertezza, e questo non lo volevamo. Abbiamo accettato quindi di rappresentare il 49.99% dei cittadini che ci hanno votato, restando all’opposizione e valutando anche l’aspetto economico, perché ci autofinanziamo e certe cifre per noi sono molto rilevanti».