La chiesa diventa un ’bosco’ "Rispettiamo l’ambiente"

Castelnuovo, il progetto green della parrocchia: consigli di ’buone maniere’ ai fedeli

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Settembre è, per la chiesa cattolica, il mese del Creato. In occasione di questa ricorrenza la Parrocchia di Castelnuovo Rangone, dove esercita il suo ministero di diacono Roberto Barbieri – presidente modenese dell’ordine dei dottori Agronomi e Forestali della provincia di Modena – ha deciso, con religiosi e fedeli, di dare vita ad un progetto tanto singolare quanto evocativo. L’idea di Barbieri ha trovato poi realizzazione artistica grazie a don Federico Manicardi. L’obiettivo è coinvolgere la comunità e responsabilizzarla nella salvaguardia dell’ambiente. Tutto ruota intorno alla chiesa, luogo non solo di culto ma anche di incontro e condivisione di valori che, fino al 9 ottobre, diventa teatro di una straordinaria installazione artistica: lo scenario ora ricorda le grandi sfide da affrontare per arrestare il degrado e la mancata cura di ambiente e natura. Laterali e altari sono allestiti in modo da ricordarci il monito sotteso alla lettera enciclica "Laudato sì" di Papa Francesco del 24 maggio 2015, evocativa del Cantico delle Creature di San Francesco. L’ingresso della chiesa, normalmente un sagrato aperto sulla piazza, in queste settimane appare una sorta di ’bosco urbano’, mentre all’interno ogni laterale – come d’uso dedicato a vari santi – ha assunto la configurazione di una serie di altari ispirati, però, ad acqua, terra, energia, foreste, biodiversità, etc. per spingerci a rileggere le emergenze ambientali da salvaguardare. In ogni nicchia sono presenti, poi, brevi testi esplicativi, suggerimenti multimediali con qr code sulle buone pratiche da seguire o sugli errori da non fare. Il tutto esplicato da pannelli fotografici molto efficaci nel loro messaggio.

Infine, al centro l’altare principale e il crocifisso sono in parte sostituiti e modificati con una scenografia straordinaria ed evocativa. Collateralmente a questo allestimento è stato anche definito un vasto programma di attività che si dipanerà per questo lungo mese del Creato, che avrà il suo clou il 12 settembre con un convegno sulle comunità energetiche rinnovabili, alcune rappresentazioni teatrali e iniziative rivolte ai ragazzi.

Conclusione il 9 ottobre con la preghiera ecumenica di tutta la diocesi per il Creato; presenti rappresentanti delle diversi fedi religiose, il sindaco di Castelnuovo Rangone e l’arcivescovo della Diocesi di Modena – Nonantola Erio Castellucci.

Alberto Greco