La piena nella Bassa Il Secchia fa paura "Evacuate sei famiglie, scuole e ponti chiusi"

A Campogalliano 21 persone costrette a lasciare le case ormai sott’acqua nella zona di via Madonna. A Carpi oggi lezioni sospese alle superiori. A Sorbara i tecnici Aipo tappano un fontanazzo con i ’big bag’.

La piena nella Bassa  Il Secchia fa paura  "Evacuate sei famiglie,  scuole e ponti chiusi"

La piena nella Bassa Il Secchia fa paura "Evacuate sei famiglie, scuole e ponti chiusi"

di Alberto Greco

Nel pomeriggio di ieri 6 famiglie in via Albona, oltre a quelle di via Madonna, a Campogalliano sono state evacuate. E per oggi scuole di ogni ordine e grado chiuse a Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Ravarino e così pure in tutti i 9 comuni dell’Area Nord, Mirandola compreso, dove i è stato deciso di chiudere anche i nidi, i centri diurni per anziani, gli impianti sportivi e le biblioteche. A Carpi chiuse le superiori (per non gravare sulla viabilità provinciale) e la scuola d’infanzia a Cortile, frazione a rischio per la presenza di canali gonfi. L’obiettivo delle autorità nella giornata di oggi è di limitare il più possibile le necessità di spostamenti della popolazione.

Le persone evacuate a Campogalliano sono 21 e hanno dovuto lasciare la propria abitazione. I più hanno trovato sistemazione presso parenti e amici, mentre 2 nuclei sono stati alloggiati in un B&B. L’ansia per le immagini provenienti dalla vicina Romagna ha continuato a scandire le decisioni delle autorità, della Prefettura, dei sindaci e della Protezione Civile, oltre che di tutto il sistema dell’emergenza, dai volontari, ai vigili del fuoco, alle forze dell’ordine, alle autorità sanitarie, ecc. che sono rimasti costantemente in contatto per tutta la giornata. Monitorati incessantemente da Aipo e dai volontari i livelli dei principali corsi d’acqua, Secchia e Panaro, dove mentre continuava a piovere in montagna si attendeva che a Ponte Alto si raggiungesse il massimo della ondata di piena, destinata a raggiungere le località a nord solo molte ore più tardi per il defluire lento delle acque. Le ultime previsioni – informava la Protezione civile - stimavano il transito del colmo di piena fra la serata e la notte scorsa, per poi iniziare un lento, lungo calo che durerà per tutta la giornata di oggi.

A preoccupare è soprattutto la situazione del fiume Secchia che in certe sezioni potrà superare la soglia tre come è già accaduto a Modena. Per questo i tecnici Aipo, l’agenzia interregionale per il fiume Po, è intervenuta per posare alcune telonature su tratti arginali del Secchia e del Panaro, ai fini di una maggiore prevenzione dai rischi di filtrazione, mentre è stata ulteriormente rafforzata tramite "big bag" la sacchettatura realizzata attorno al fontanazzo creatosi l’altro giorno nei pressi del Secchia in comune di Sorbara e da parte del Consorzio di Burana sono proseguite le manovre idrauliche di svaso della rete, messe in atto per accogliere le importanti precipitazioni abbattutesi in questi giorni.. Chiusi precauzionalmente in previsione dell’arrivo della ondata di piena diversi ponti a valle delle casse di espansione. Per Secchia chiusi Ponte Motta (Cavezzo), Ponte San Martino Secchia (tra San Prospero e Carpi), Ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera e il Ponte di Concordia. Per Panaro il Ponte di Passo Cà Bianca (Finale Emilia) e Ponte Bailey a Solara. Interdetto, escluso per i residenti, il transito nel comune di Bomporto da via Cristo a via Per Solara per allagamenti. Altrove la percorribilità delle strade dovrebbe essere normale escluso che per chi deve attraversare ponti ancora chiusi. Solo in giornate l’allerta "rossa" diramata dalla Protezione civile scenderà di intensità.