MATTEO GIANNACCO
Cronaca

La Prescelta Guidetti, un esordio fantasy

Incontri sugli scaffali Nell’opera presentata al Salone internazionale del libro la storia di Emma, catapultata in un mondo di profezie e magie .

La Prescelta Guidetti,  un esordio fantasy

La Prescelta Guidetti, un esordio fantasy

Voglia di fantasy? Pensate a un libro da donare a Natale? Ecco un consiglio interessante: ’La prescelta’ di Alessia Guidetti, una novità da poco presentata al Salone internazionale del libro. Gli ingredienti ci sono tutti, a partire da un personaggio femminile che difficilmente scorderete. E poi demoni, occulto, mistero e anche un amore travolgente. La storia è quella di Emma, una giovane donna che viene catapultata improvvisamente in un mondo fatto di profezie e magia, scoprendo di avere un ‘ruolo’ molto importante all’interno di un antico e misterioso ordine di guardiani e veggenti. Le vicende, pur ambientate nei nostri giorni, offrono incursioni nel Medioevo e, sullo sfondo, si combatte l’eterna lotta tra bene e male, un caposaldo del genere che non ‘scade’ mai e che la giovane autrice modenese riesce ad attualizzare in modo avvincente.

Al centro del romanzo, il primo di Guidetti, c’è la figura femminile di Emma. Determinata, sensibile, coraggiosa. Una donna che non si lascia intimidire e che affronta anche lo ‘straordinario’ con grande energia e curiosità. Classe 76’, Alessia Guidetti, originaria di Scandiano e residente sull’Appennino a Toano, è alla sua prima prova letteraria, pubblicata con Echos Edizioni (di Torino, che peraltro è la capitale italiana delle scienze occulte). Affascinata fin da adolescente alla storia e alla mitologia, ha maturato negli anni la scelta di cimentarsi con la stesura di un romanzo, oltre ad essere una apprezzata e conosciuta personal trainer. ’La prescelta’ parla anche di amore, quello che Emma trova in Arthur, suo guardiano personale, che a qualcuno potrà suggerire un nome non scelto a caso.

D’altronde, sin da bambina, Guidetti ha apprezzato film come ‘La storia infinita’ e ‘Legend’, che certamente l’hanno influenzata nella capacità di costruire mondi e nel gusto verso l’insolito e il misterioso. Un altro ‘tributo’ certo in questo lavoro è da ricercare nella fortunata e celebre saga di ‘Twilight’ dell’americana Stephenie Meyer. Senza svelare troppi dettagli della trama, merita almeno una menzione l’enigmatico ’Signore dei cappotti’ gran maestro dell’Ordine dei Guardiani che istruirà l’ignara Emma su come affrontare la pericolosa missione a cui è stata chiamata. Un’avventura mozzafiato di piacevole e scorrevole lettura, che brilla come una candela nel freddo di un castello abbandonato. Impossibile non seguirla, bisogna fidarsi.