La Procura indaga sulla scomparsa del 20enne Venturelli, aperto un fascicolo

La famiglia del ragazzo reputa verosimile la pista della setta. Analogie con un altro caso

Alessandro Venturelli e la madre Roberta

Alessandro Venturelli e la madre Roberta

Sassuolo (Modena), 17 marzo 2021 - Continuano le ricerche per capire cosa sia accaduto ad Alessandro Venturelli, il 20enne scomparso da Sassuolo lo scorso dicembre. La procura di Modena ha aperto un fascicolo sulla misteriosa scomparsa del ragazzo ma, al momento, non vi sono ipotesi di reato né, tanto meno, indagati. Circostanza che avverrà nel qual caso le indagini prendano direzioni precise.

Infatti, come noto, è stata diffusa di recente una immagine che ritrae Alessandro insieme a Stefano Barilli, scomparso un mese dopo a Piacenza. L’immagine è stata scattata alla stazione centrale di Milano. Successivamente è emersa l’inquietante ipotesi di una setta: ipotesi che reputano verosimile i parenti dei due giovani.

Alessandro Venturelli e Stefano Barilli insieme in stazione a Milano
Alessandro Venturelli e Stefano Barilli insieme in stazione a Milano

Sul caso di Venturelli la Procura di Modena farà accertamenti. "E’ una notizia che ci fa piacere – dicono la madre di Alessandro, Roberta Carassai e il legale Barbara Iannuccelli – ci auguriamo che si passi dal fascicolo conoscitivo a una ipotesi di reato. Già nei primi giorni dopo la scomparsa noi segnalammo che Alessandro aveva paura e avanzammo la possibilità che fosse stato manipolato. Speriamo che questa iniziativa della procura possa contribuire a risolvere la situazione".

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Ufficialmente si tratta ancora di un allontanamento volontario, ma la diffusione di una foto che ritrae Venturelli assieme all’altro ragazzo scomparso di Piacenza che non conosceva prima, Stefano Barilli, alla stazione di Milano ha gettato ulteriori ombre.

Stasera del caso se ne occuperà anche la trasmissione ‘Chi l’ha visto’. Entrambi i ragazzi poi hanno anche un altro elemento in comune: l’estero. Barilli ci era andato per un mese, precisamente in Svizzera, a Zurigo, fino a due giorni prima di scomparire. Venturelli aveva iniziato invece a studiare l’inglese sognando un futuro fuori dall’Italia.