La protesta della mamme alle Muratori di Vignola "I nostri figli ’prigionieri’ in classe per ore"

"Fate uscire i nostri figli durante gli intervalli. Ne va della loro salute". Questo, in estrema sintesi, è quanto chiede un nutrito gruppo di genitori alle medie Muratori di Vignola, dopo che da inizio anno, per rispettare le normative di sicurezza anti-covid, gli studenti sono praticamente blindati in classe e possono uscire solo per andare in bagno. A denunciare la situazione al Carlino è stato un gruppo di mamme che hanno i loro figli nella sede centrale delle Muratori, in via Resistenza. Va infatti considerato, per comprendere al meglio la situazione, che le Muratori, oltre 900 studenti in tutto, contano anche una succursale con 7 classi, che si trovano all’interno delle ex scuole Barozzi. "Occorre trovare una soluzione – esorta una mamma – anche perché in tutte le altre realtà dell’Unione Terre di Castelli gli studenti loro coetanei escono tranquillamente durante l’intervallo, invece qui mai. Sappiamo che gli studenti sono tanti, ma ci si potrebbe organizzare per turni. Sarebbe anche molto utile farli uscire per arieggiare adeguatamente le aule, dato il problema della pandemia".

Un’altra madre aggiunge: "L’unico modo di alzarsi è quello di andare in bagno. I ragazzi vengono ripresi anche se si alzano dal loro banco". E ancora un’altra mamma precisa: "Abbiamo aspettato la formazione dei consigli di classe per richiedere che i nostri figli possano uscire dalle loro aule durante l’intervallo e passare qualche minuto all’aperto. Attualmente la situazione è molto difficile: non si può nemmeno girare per la stessa classe. Io mi chiedo: come è possibile fare gruppo e sviluppare relazioni sociali?". Una risposta a queste richieste arriva direttamente dalla dirigente scolastica Brunella Maria Maugeri, che dà una speranza per l’inizio del 2022. "Siamo ben coscienti della situazione – spiega la preside – e proprio per questo stiamo lavorando con alcuni docenti a quello che abbiamo chiamato ’Progetto Benessere’ e che contiamo di avere pronto tra fine dicembre e inizio gennaio. L’indicazione per questo progetto è quella di riuscire a organizzare ore di lezione all’aperto, cui "agganciare" poi anche i minuti dell’intervallo. Ovviamente, stiamo cercando di realizzare un progetto sensato e che comunque tenga conto pure delle classi che sono nella succursale delle ex Barozzi: non esistono infatti classi di serie A e di serie B, perché la scuola Muratori è una sola e tutti gli alunni devono avere uguali diritti. Fare uscire adesso quelli che sono nella sede centrale, non sarebbe giusto nei confronti di chi è in succursale".

Marco Pederzoli