DORMIVA nella sua casa di Casinalbo, in via Billo, quando a un certo punto si è svegliata perché ha visto una luce. La 42enne, però, non ha sentito alcun rumore perché è sorda e di notte non indossa l’apparecchio acustico che la aiuta. Rimasta rannicchiata nel suo letto, si è resa conto che nella stanza c’era qualcuno. «Poi sono corsi via e io sono morta di paura», spiega la donna. «Per fortuna non hanno fatto del male né a me né ai miei cani. Infatti vivo sola in un complesso mezzo alla campagna».
I ladri, con tutta probabilità, pensavano che in casa non ci fosse nessuno. Erano le 23.45. «Ero a letto – ripercorre i fatti la donna, ancora spaventata – senza protesi non sento nulla. Ho due cani, uno era a letto con me, l’altro fuori. Ho visto una figura che apriva la porta e poi la richiudeva. Con la sordità ho infatti sviluppato altri istinti e sono sensibile alla luce». Forse i ladri avevano una torcia. «Subito sono rimasta basita e ho capito che c’era qualcuno in casa. Ho aspettato qualche secondo cercando di rimanere lucida – ricorda – Ma per fortuna sono scappati subito buttandosi dalla finestra al secondo piano dalla quale credo siano entrati. Non hanno rubato nulla, sono scappati e non si aspettavano che fossi in casa».
La donna, spaventata e impossibilitata a chiedere aiuto da sola poiché sorda (l’apparecchio acustico è solo un ausilio ma non le permette di sentire bene e di sostenere una telefonata) ha chiesto aiuto ai vicini, che la conoscono bene.
«PER FORTUNA siamo in cinque famiglie e i miei vicini mi hanno aiutata – spiega la 42enne – Non so cosa avrei potuto fare altrimenti a quell’ora. Abbiamo quindi chiamato i carabinieri che sono venuti subito a fare un sopralluogo, poi ieri mattina ho sporto denuncia in caserma a Formigine». La finestra del bagno è stata scardinata ma ovviamente la donna che era a letto non ha potuto sentire nulla. La vista, però, ce l’ha buona e anche un sesto senso: «Avverto subito il pericolo – conferma – In ogni caso, posso dire che mi è andata bene. Ora installerò l’allarme. Qui a Casinalbo, ultimamente, i furti sono numerosi».
UN PO’ come in tutta la provincia, il fenomeno esiste e con l’arrivo dell’estate si intensificherà sempre più. Finestre aperte per il caldo e famiglie in ferie rappresentano un ‘invito a nozze’ per i ladri che da giugno a settembre si scatenano. Bisogna quindi prestare attenzione e seguire alcuni consigli anti-furto: non dire a sconosciuti i propri progetti per le vacanze né postare fotografie in ferie sui social network, chiedere a un vicino di svuotare la cassetta delle lettere e lasciare anche una luce accesa in casa. Poi dotarsi di alalrme antintrusione, inferriate e ovviamente di una serratura idonea e una porta blindata.
val . b.