di Alessandro Trebbi Un episodio spiacevole, fortunatamente senza conseguenze gravi, ha visto protagonista il capitano di Modena Volley, Bruno Rezende, nella serata di sabato. La sua abitazione infatti, nella zona vicino al centro commerciale ’La Rotonda’, è stata presa di mira dai ladri che hanno approfittato della sua momentanea assenza.  Il campionissimo brasiliano, già campione d’Italia con Modena e campione del mondo e olimpico col Brasile, era infatti fuori a cena con un altro fuoriclasse, il papà Bernardinho, anch’egli capace di vincere Olimpiadi e Mondiali più volte da allenatore, e le sorelle. La famiglia infatti è giunta a Modena approfittando del ponte dell’Immacolata per venire a trovare il regista, che in questo weekend non ha partite in programma (la Valsa Group tornerà in campo soltanto mercoledì 14 dicembre in Coppa Cev) e potrà dedicare tempo al padre e alle due sorelle. Dopo un giro in centro città Bruno e Bernardinho si sono fermati fuori a cena.  Rientrati a casa, verso le 21,30, ecco la brutta sorpresa. Come raccontato dallo stesso Rezende, risultava impossibile aprire la porta principale dell’appartamento, come fosse stata bloccata con un lucchetto da dentro, mentre la finestra al primo piano era aperta. I ladri probabilmente si sono arrampicati prima attraverso una rete e poi sfruttando i condotti dell’aria condizionata per arrivare al balcone della casa. Spaccando la porta-finestra si sono poi introdotti nell’appartamento.  "Non ho oggetti di valore fortunatamente qui a Modena, né orologi né oro, né altre cose preziose – ha raccontato il campione – e così hanno preso soltanto alcune centinaia di euro che tenevo in casa, niente di che per fortuna". Insomma, quello che doveva essere un weekend di tranquillità passato con la famiglia è diventato un weekend corredato da un brutto episodio, col fastidio di dover rimettere a posto sia la finestra che la porta. Per Bruno Rezende, se non altro, la consolazione di non essersi visto derubato da oggetti di valore. Il campionissimo, anche per dimenticare questo spiacevole avvenimento, si rimetterà allora testa e corpo negli allenamenti coi compagni di squadra della Valsa Group Modena, che entro fine dicembre si giocheranno due traguardi grossi: l’accesso ai play off di Coppa Cev e quello alla Final Four di Coppa Italia, obiettivo importante nella stagione gialloblù.

Cronaca

di Alessandro Trebbi
Un episodio spiacevole, fortunatamente senza conseguenze gravi, ha visto protagonista il capitano di Modena Volley, Bruno Rezende, nella serata di sabato. La sua abitazione infatti, nella zona vicino al centro commerciale ’La Rotonda’, è stata presa di mira dai ladri che hanno approfittato della sua momentanea assenza. 
Il campionissimo brasiliano, già campione d’Italia con Modena e campione del mondo e olimpico col Brasile, era infatti fuori a cena con un altro fuoriclasse, il papà Bernardinho, anch’egli capace di vincere Olimpiadi e Mondiali più volte da allenatore, e le sorelle. La famiglia infatti è giunta a Modena approfittando del ponte dell’Immacolata per venire a trovare il regista, che in questo weekend non ha partite in programma (la Valsa Group tornerà in campo soltanto mercoledì 14 dicembre in Coppa Cev) e potrà dedicare tempo al padre e alle due sorelle. Dopo un giro in centro città Bruno e Bernardinho si sono fermati fuori a cena. 
Rientrati a casa, verso le 21,30, ecco la brutta sorpresa. Come raccontato dallo stesso Rezende, risultava impossibile aprire la porta principale dell’appartamento, come fosse stata bloccata con un lucchetto da dentro, mentre la finestra al primo piano era aperta. I ladri probabilmente si sono arrampicati prima attraverso una rete e poi sfruttando i condotti dell’aria condizionata per arrivare al balcone della casa. Spaccando la porta-finestra si sono poi introdotti nell’appartamento. 
"Non ho oggetti di valore fortunatamente qui a Modena, né orologi né oro, né altre cose preziose – ha raccontato il campione – e così hanno preso soltanto alcune centinaia di euro che tenevo in casa, niente di che per fortuna". Insomma, quello che doveva essere un weekend di tranquillità passato con la famiglia è diventato un weekend corredato da un brutto episodio, col fastidio di dover rimettere a posto sia la finestra che la porta. Per Bruno Rezende, se non altro, la consolazione di non essersi visto derubato da oggetti di valore. Il campionissimo, anche per dimenticare questo spiacevole avvenimento, si rimetterà allora testa e corpo negli allenamenti coi compagni di squadra della Valsa Group Modena, che entro fine dicembre si giocheranno due traguardi grossi: l’accesso ai play off di Coppa Cev e quello alla Final Four di Coppa Italia, obiettivo importante nella stagione gialloblù.

Ladri nella casa di Bruno Rezende  "Hanno preso solo un po’ di soldi"    

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Ladri nella casa di Bruno Rezende "Hanno preso solo un po’ di soldi"

Il supercampione di volley era fuori a cena con il padre Bernardinho, anche lui un fuoriclasse, e le sorelle "Siamo rientrati alle 21,30 e abbiamo trovato tutto sottosopra. Sono entrati spaccando una finestra"

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