L’allerta diventa arancione Breve tregua, ma piove ancora "Salvati dai lavori idraulici"

Il sindaco Muzzarelli in Consiglio: "L’evento per la città è stato enorme, fiumi ai massimi livelli". Ieri i vigili del fuoco hanno salvato col gommone una famiglia a Navicello. Riaperti i ponti.

L’allerta diventa arancione  Breve tregua, ma piove ancora  "Salvati dai lavori idraulici"

L’allerta diventa arancione Breve tregua, ma piove ancora "Salvati dai lavori idraulici"

Risveglio con ponte Alto e ponte dell’Uccellino aperti a Modena e con l’allerta per dissesto idrogeologico che passa da arancione a rossa. Il maltempo dà una tregua ma continuerà a piovere, seppur moderatamente, quindi la guardia sui fiumi resta alta. A Fossalta rimangono in attività le idrovore. Il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido e Navicello vecchio sul Panaro potrebbero riaprire nelle prossime ore. Il prefetto Alessandra Camporota rimarca: "La risposta del territorio è stata straordinaria, abbiamo usufruito del lavoro di manutenzione prezioso fatto dagli enti locali e consorzi di bonifica, ancora una volta la risposta è stata corale e l’attenzione resta forte. Si parla di una ripresa del maltempo nelle prossime ore per cui non si abbassa la guardia".

A emergenza ancora in corso, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ieri ha aggiornato il Consiglio comunale sull’evoluzione del fenomeno che ha colpito l’Emilia Romagna e sulle misure adottate. "La dimensione dell’evento per Modena è stata enorme – ha spiegato il sindaco – tra i massimi livelli mai raggiunti, ma grazie anche ai lavori che sono stati realizzati sugli argini negli ultimi anni non ci sono stati problemi particolari". Il Secchia ha raggiunto, infatti, i 10,51 metri a Ponte Alto verso la mezzanotte di mercoledì. Per contenerlo nelle ultime 48 ore, oltre alla casse di espansione primaria e laterale, sono stati fondamentali i lavori di questi anni svolti lungo gli argini e nella sezione idraulica. Il Panaro ha invece registrato 11,54 metri mercoledì notte a Navicello e la laminazione di piena della cassa di espansione ha funzionato perfettamente (in cassa si è arrivati a 9,37 metri). Al nodo della Fossalta, il Tiepido ha raggiunto, sempre mercoledì, un picco di 8,01 metri: una quantità d’acqua enorme che è stato possibile gestire grazie agli interventi di sicurezza idraulica terminati nel 2022 dalla Regione.

"Sono dati – ha sottolineato Muzzarelli – che ci confermano che il nodo modenese ha tenuto grazie alle opere idrauliche realizzate negli ultimi anni e che è fondamentale, quindi, che Aipo, la Regione, i Consorzi e tutti gli enti coinvolti completino gli investimenti sul nostro territorio. L’evoluzione per Modena è stata positiva – ha detto ancora – ma l’emergenza non è finita e continueremo a monitorarla". In conclusione, il sindaco ha annunciato che il Comune di Modena ha inviato in aiuto alla Romagna quattro pattuglie della Polizia locale che sono state destinate all’Unione dei Comuni Rubicone e Mare, e ha messo a disposizione per l’accoglienza degli sfollati il centro di soggiorno estivo per anziani di Pinarella di Cervia.

Ieri mattina inoltre una delle famiglie residenti a Navicello, che si era rifuguita ai piani alti dopo che la casa era stata circondata dall’acqua, ha accetttao l’aiuto dei vigili del fuoco che hanno portato in salvo sul gommone due adulti e un bambino. Infine, quattro squadre di tecnici sono impegnate nel ripristino delle buche stradali a seguito dell’enorme quantità d’acqua caduta in questi giorni. Gli interventi, che interesseranno oltre 80 vie distribuite un po’ in tutti i quartieri del territorio comunale, saranno completati nel giro di qualche giorno. Anche Anas ha comunicato interventi puntuali sulle buche sulla Vignolese, nel tratto tra Modena Sud e San Damaso. Tantissimi gli eventi annullati per maltempo e per rispetto alla sciagura della Romagna, avviate diverse sottoscrizioni per aiutare gli alluvionati: la Ferrari ha donato 1 milione di euro.