Le categorie più in difficoltà "Seguiteli più di prima"

"Gli anziani sono una categoria molto fragile per natura e lo sono ancora di più di fronte a un’epidemia che li colpisce in maniera così pesante", premette Camerini. Serve, spiega lo studioso, da un lato "mobilitare risorse a loro sostegno, per seguirli e monitorare le loro condizioni", dall’altro "bisogna che le famiglie si attivino in prima persona". Oggi, infatti, "siamo abituati a delegare molte funzioni a terzi, come le badanti, ma in questa situazione la presenza deve essere maggiore". Insomma, "non abbandoniamoli a loro stessi".