"Queste due donne avevano denunciato la pericolosità del soggetto, fatti gravi di cui erano state vittime ma evidentemente l’autorità giudiziaria non ha ritenuto che questi fatti potessero rappresentare reati e hanno disposto l’archiviazione – le parole di Giovanna Zanolini , presidente della Casa delle donne e di Donne e Giustizia di Modena sul duplice femminicidio di Cavazzona – siamo senza parole; nel nostro Paese gli strumenti legislativi ci sono ma non servono a nulla se non c’è una cultura, se anche da parte della magistratura e delle forze dell’ordine non c’è un’attenzione particolare. Non ci sono strumenti di tutela e non perché le norme non esistano; il problema è che troppo spesso viene sottovalutata la situazione e non viene nemmeno messa in protezione la donna".
Emanuela Zanasi