«Leader da 60 anni, più forti di tutto»

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UN PAESE in festa, ieri, per i 60 anni di Smurfit Kappa, la storica azienda di Camposanto, che produce 90 milioni l’anno di metri quadri di imballaggio in cartone ondulato. Fondata nel ’59 da Fiano Setti e Rodolfo Agnoletto, che iniziarono a produrre confezioni natalizie in legno in un piccolo capannone di 300 metri quadri a Camposanto, da allora ad oggi la crescita della società è stata continua col passaggio, nell’89, dalla multinazionale austriaca Nettingsdorfer all’attuale assetto, nel 2005, di Smurfit Kappa Italia. Un altro dato storico riguarda il direttore generale, Moreno Donati: da ben 38 anni alla guida della società. Ieri, Donati, che indossava come altri dipendenti il gilet con la scritta Smurfit Kappa, è stato premiato da Simone Gradellini di Confindustria Emilia. Con lui, Claudia Garutti, responsabile risorse umane, Gianluca Castellini ad Italia, Bruno Belloni area manager Emilia Romagna. Tra gli ospiti, le forze dell’ordine, l’ex sindaco Baldini, l’attuale Zaniboni, i familiari dei dipendenti ed ex dipendenti, perché a Camposanto padri e figli si sono alternati nell’azienda. L’azienda, una realtà da 45 milioni di euro, continua il suo processo di crescita. «Abbiamo la fortuna – dichiara Donati – di lavorare in una delle aree più ricche d’Italia e abbiamo clienti soprattutto delle aziende biomedicali e alimentari, ma anche di altri settori». Tanti i successi, che continuano oggi, ma anche eventi dolorosi come l’incendio del ‘96, con le fiamme fino a 30 metri che gettarono il paese come in un incubo, e il sisma di maggio 2012. «Una terribile prova per la Bassa modenese e per la nostra azienda, che è riuscita a riemergere ancora più unita e forte grazie al grandissimo senso di appartenenza che da sempre ci contraddistingue» commentavano ieri i tanti dipendenti di Smurfit Kappa Italia. Attualmente lo stabilimento occupa 136 addetti e si sviluppa su una area di 50 mila mq, di cui 22 mila coperti e 3 mila di prossima costruzione. Sala maestranze intitolata a ‘Bruno Andreato’.

v.bru.