Lettera del sindaco dopo la tragedia: "Strada insicura, Anas intervenga"

Bellelli sollecita modifiche per tutelare pedoni e ciclisti. Il papà della vittima: "Grazie a chi ci è vicino"

Migration

Il tragico incidente che è costato la vita alla giovane Alessandra Arletti, morta a soli 20 anni giovedì verso le 19.30 dopo essere stata travolta da un Suv lungo Traversa San Giorgio mentre stava passeggiando insieme al suo fidanzato, ha riacceso le polemiche sulla pericolosità della strada, che in due punti si interseca con il ‘Percorso della salute’, molto frequentato dai carpigiani, e che è stata scenario di più di un incidente fatale.

A tal riguardo, il sindaco Alberto Bellelli ha inviato ad Anas una lettera sollecitando "nuovamente l’adozione di provvedimenti per favorire in sicurezza l’attraversamento della strada Traversa San Giorgio", che dal 2021 è di competenza dell’Anas (prima era della Provincia). "Come sindaco, esprimo il mio forte rammarico perché non è stata recepita la richiesta di realizzare l’attraversamento pedonale, che avevamo già avanzato in sede progettuale per consentire l’apertura del Parco Santa Croce. La Traversa San Giorgio è un’arteria sulla quale transita un numero elevato di veicoli che la percorrono ad alta velocità; il 6% di essi sono mezzi pesanti. L’attraversamento di tale sede stradale da parte di pedoni e ciclisti è necessario come collegamento tra la parte sud della città e la frazione di Santa Croce, sia per i residenti che per i numerosi cittadini che svolgono attività sportive lungo i percorsi natura; nonostante la strada sia ben lunga, è presente un unico attraversamento semaforico all’altezza di via Bollitora.

E’ prioritario mettere in sicurezza l’attraversamento di questa arteria: è indispensabile – dice il sindaco – realizzare un impianto semaforico all’altezza di via Bassa, sincronizzato con l’esistente e opportunamente tarato, e attuare una riduzione dei limiti di velocità a 50 Kmh (in deroga ai 70 Kmh vigenti).

Nel chiedere una collaborazione fattiva in tal senso, sono a ribadire la disponibilità del Comune nel realizzare a proprie spese gli interventi sopra descritti".

Il fidanzato 20enne della giovane vittima è ancora ricoverato in terapia intensiva con prognosi riservata a Baggiovara.

"Siamo molto riconoscenti a tutte le persone che ci stanno dimostrando vicinanza in questo momento di grande dolore", afferma con estrema dignità Raul Arletti, papà della giovane vittima. Ieri mattina, sul posto del tragico indicente sono comparsi dei fiori e delle lettere indirizzate alla giovane Alessandra.

Maria Silvia Cabri