Liceo Sigonio, cantieri e proteste: "Via Saragozza, lavori fino al 2026. Miglioreremo la sede provvisoria"

Il sindaco Muzzarelli ha incontrato gli studenti che hanno espresso il loro malumore per la situazione "So che l’edificio di via del Lancillotto ha bisogno di interventi di manutenzione. Vi prometto che li faremo".

Liceo Sigonio, cantieri e proteste: "Via Saragozza, lavori fino al 2026. Miglioreremo la sede provvisoria"

Liceo Sigonio, cantieri e proteste: "Via Saragozza, lavori fino al 2026. Miglioreremo la sede provvisoria"

Sebbene siano ripresi i lavori per ristrutturare la sede storica del Sigonio nella centralissima via Saragozza, serpeggia malumore tra gli studenti del liceo, che nella mattina di ieri hanno invitato il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, per un confronto che si è poi rivelato molto acceso.

Al centro delle lamentele degli studenti c’è la situazione attuale dell’istituto: da un lato, la sede provvisoria di via del Lancillotto 4 necessita interventi di manutenzione ordinaria; d’altra parte, la sede ufficiale di via Saragozza è ancora in fase di ristrutturazione. E –stando alle parole del sindaco – quest’ultima dovrebbe essere pronta nel 2026.

"Prometto agli studenti del liceo Sigonio – dichiara il sindaco Muzzarelli – che già a partire da quest’estate effettueremo i primi lavori per migliorare anche la sede provvisoria. Quando questo liceo tornerà in via Saragozza, infatti, l’edificio di via del Lancillotto 4 potrà ospitare le succursali di altre scuole della città".

"Il cantiere di via Saragozza – prosegue Muzzarelli – è stato particolarmente sfortunato, ma sono sicuro che, nel giro di pochi anni, restituiremo alla città una sede rinnovata con 44 classi e ambienti di altissimo livello. So che molti tra gli studenti attualmente iscritti al Sigonio non potranno beneficiarne: tuttavia, per ora li invito a guardare al di là delle vecchie mura, ad un Liceo fatto di persone competenti, che da sempre offre ai suoi allievi una preparazione di altissimo livello".

Da parte del sindaco, alcune anticipazioni riguardo agli ambienti in fase di ristrutturazione. "Ho lasciato alcuni appunti – prosegue Muzzarelli – destinati a chi, alla fine di questo mandato, proseguirà il mio lavoro: ho chiesto che alcune aule della sede rinnovata siano dedicate a personaggi celebri che hanno scritto pagine importanti della storia del Sigonio".

Se per vedere la sede storica ultimata bisognerà attendere, i lavori più urgenti in via del Lancillotto inizieranno in tempi rapidi. Le lamentele dei ragazzi sono giunte ieri, ma già da tempo la dirigente Cristina Mirabella aveva aperto un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale al fine di ottenere interventi immediati per garantire ambienti accoglienti a tutti gli studenti del Liceo.

Nel corso della mattinata, il confronto tra il sindaco e gli allievi è proseguito spaziando tra diverse tematiche: dalla crisi dei trasporti dovuta alla carenza di autisti all’allarme sicurezza, senza dimenticare le prospettive lavorative future legate al territorio modenese.

Alla fine del confronto, un’ulteriore promessa: "Oggi mi prendo l’impegno – conclude Muzzarelli – di tornare a confrontarmi con studenti e insegnanti anche nei prossimi mesi. Il Sigonio è sempre stato un istituto fondamentale per Modena ed è necessario valorizzarlo ascoltando le opinioni di tutta la comunità scolastica".

r.m.