Lieder d’Europa, da Strauss a Respighi

La Gioventù Musicale presenta stasera al Teatro San Carlo un concerto dedicato ai "Lieder d'Europa", con soprano Maria Francesca Rossi, accompagnamento al pianoforte e conduzione di Carlida Steffan. Una carrellata di Lieder, da Fauré a Respighi, da Nielsen a Honegger. Ingresso gratuito.

Lieder d’Europa, da Strauss a Respighi
Lieder d’Europa, da Strauss a Respighi

"Und morgen wird die Sonne wieder scheinen...", "E domani tornerà a splendere il sole..." è il verso iniziale di "Morgen!" il lied di Richard Strauss, su testo di John Henry Mackay, che aprirà il raffinato concerto dedicato ai "Lieder d’Europa" che la Gioventù Musicale proporrà stasera alle 20.30 al teatro San Carlo in occasione del Festival Filosofia (con ingresso gratuito). Protagonista sarà il soprano Maria Francesca Rossi, allieva della msterclass di perfezionamento di Raina Kabaivanska, con l’accompagnamento al pianoforte di Daniele Bisi e la conduzione di Carlida Steffan, docente di Storia della musica per la didattica. "Voce solista e pianoforte: semplicissima ma suggestiva, la formula del Lied risale addirittura ai tempi di Carlo Magno – spiegano –. I Lieder sono stati un connubio perfetto in cui la parola poetica, già dotata di una propria pregnanza, diventa ancora più intensa grazie alla fusione con la musica". Durante la serata verrà proposta una carrellata di Lieder, spesso di firme illustri, che da"Une Sainte en son auréole" di Gabriel Fauré (su testo di Paul Verlaine) arriverà fino a "Nebbie" di Ottorino Respighi, sui versi scritti da Ada Negri, e "Erindringens Sø (Il lago dei ricordi)" del compositore danese Carl Nielsen, su testo di Ludvig Holstein e "Trois chansons de la petite Sirène"di Arthur Honegger su testo di René Morax dalla favola di Hans Christian Andersen.

s. m.