"Limitate gli spostamenti"

"Limitate gli spostamenti"

"Limitate gli spostamenti"

Vista la disastrosa situazione in montagna e la forte preoccupazione di tutti i sindaci (praticamente ad ogni ora si aprono fronti fransosi, come quelli di ieri sulla provinciale 20 in a Sassuolo, sulla strada provinciale 41 a Maranello tra Puianello e Riccò) il presidente della Provincia Fabio Braglia raccomanda a tutti di "limitare gli spostamenti in montagna, perché la situazione delle strade è in forte evoluzione ed il rischio di frane o dissesti resta ancora alto". "Per questo motivo – continua Braglia – riteniamo prudente attendere che la situazione si stabilizzi, così da poter avere un quadro completo dei movimenti franosi che interessano le nostre strade".

Se la situazione in Appennino allarma parecchio, la situazione nella Bassa è invece abbastanza tranquilla.

Ieri mattina alle 3 ha riaperto il ponte di Concordia sul Secchia sulla strada provinciale 8, l’ultimo della Provincia di Modena ad essere riaperto dopo il ponte di Navicello vecchio a Modena lungo la diramazione della strada provinciale 255, il ponte Pioppa sulla strada provinciale 11 e il Ponte Motta a Cavezzo sulla strada provinciale 468, sul fiume Secchia.

Restano chiusi però i percorsi natura (Secchia, Panaro e Tiepido) fino al termine dell’emergenza.

A Modena continua il monitoraggio notturno del nodo idraulico dove i livelli di fiumi e corsi d’acqua si prevede che, nonostante le precipitazioni in corso, rimangano sotto le soglie di sicurezza. I ponti del territorio sono tutti aperti, con l’unica eccezione di quello di via Curtatona sul torrente Tiepido.

L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha confermato per la giornata di oggi l’allerta arancione per criticità idraulica, pur con la previsione di precipitazioni deboli e residue, in ragione della "lenta propagazione dei colmi di piena verso valle" sui bacini di Secchia e Panaro.