Lo sport per rinascere dopo il sisma, un docu-film prodotto dalla Uisp

Medolla, verrà presentato domani al teatro Facchini. Con testimonianze ripercorre l’emergenza e la rinascita degli impianti

Un percorso a ritroso sull’emergenza del 2012 e dentro la ricostruzione, con un focus finale dedicato al mondo sportivo e al ruolo fondamentale che ha svolto durante quei giorni di dieci anni fa e che svolge ancora oggi per le comunità della Bassa modenese. ’Un attimo, dieci anni’ è il docu-film sul decennale dal terremoto prodotto da Uisp Emilia-Romagna col patrocinio della Regione Emilia-Romagna, il contributo di Bper Banca e Coop Alleanza 3.0 e l’aiuto dei comuni del cratere: un viaggio lungo dieci anni scritto e diretto da Fabio Liberati e Alessandro Trebbi attraverso le voci dei protagonisti, dagli amministratori dell’epoca a Stefano Bonaccini, passando dai comuni cittadini e dagli operatori sportivi che c’erano nel 2012 e ci sono ancora oggi. Il finale infatti metterà la lente d’ingrandimento sul mondo sportivo e alcuni progetti Uisp nati proprio dall’esperienza del sisma.

La presentazione avverrà alle ore 21 di domani al Teatro Facchini di Medolla, alla presenza di Davide Baruffi, sottosegretario alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, di Alberto Calciolari, sindaco di Medolla e presidente Ucman, di Stefano Vaccari, ex senatore e dirigente fondamentale nella gestione dell’emergenza e di tanti altri protagonisti del territorio.

"Un percorso di memoria che ci sentivamo in dovere di intraprendere – sono le parole del presidente Uisp Emilia-Romagna, Enrico Balestra – in un territorio nel quale siamo storicamente una delle principali forze aggregative e di socialità e nel quale abbiamo fatto tanto durante i tragici mesi e anni seguiti alle scosse. Basti pensare che oggi tantissimi impianti e piscine nella bassa modenese e ferrarese sono a gestione Uisp e grazie anche a Uisp sono stati costruiti o ricostruiti". Il docu-film è l’evento centrale del calendario ’Lo sportpertutti abbraccia l’Emilia’, serie di eventi per commemorare i dieci anni dal sisma.