Lotta all’ultima risata, vince Raffaello

QUELLA che si è svolta ieri sul palco del Teatro Storchi è stata davvero una ‘lotta all’ultima risata’. Si è conclusa ieri sera, tra mille splendidi applausi di pubblico, la ventiseiesima edizione del Festival Cabaret Emergente. Ideato e organizzato da Riccardo Benini, quest’anno, più degli anni scorsi il Festival ha visto esibirsi artisti comici dotati di altissimi livelli di preparazione al punto che la giuria si è vista ‘costretta’ ad ammettere alla finalissima otto comici anziché sette, come prevede il regolamento.

NONOSTANTE la scarsissima differenza di voti però, solamente tre degli otto concorrenti arrivati in finale si sono aggiudicati i maggiori riconoscimenti. Si è classificato primo Raffaello Corti, il giovane attore comico romano che nonostante la sua tenera età, è riuscito a strappare alla giuria il maggior numero di voti, presentando al pubblico uno spettacolo comico di magia. Finalista assoluto a ‘Tu sì que vales’ 2018 nonchè attore comico nel cast fisso di Colorado Cafè, Raffaello è riuscito a far divertire il pubblico soprattuto per la sua bizzarra e sottile ironia: «Tendo a definire la mia ironia ‘dadaista’ proprio perchè adoro stravolgere le aspettative del pubblico con i miei giochi e le mie battute da mago comico. Sono felicissimo di aver ricevuto un riconoscimento che sinceramente non mi aspettavo di ottenere. Ero convinto che avesse vinto Davide che è per me, oltre che un collega, anche un grande amico». Ed è stato proprio il diciottenne Davide Calgaro da Milano ad aggiudicarsi il secondo posto. Grazie al monologo tratto dal suo spettacolo «Questa casa non è un albergo», Davide è risultato vincitore anche del ‘Premio critica e del ‘Premio radio’. Si è guadagnato il terzo gradino sul podio invece il monologo sul matrimonio proposto dall’attore napoletano Francesco D’Agostino, che con la sua simpatia è riuscito ad accaparrarsi anche il ‘Premio Stampa’. Altri due riconoscimenti infine sono stati consegnati a Marco Lillo di Biase detto ‘il Merc’ e ad Alessio Zanovello sostenitore dell’Orlismo’ che hanno ricevuto rispettivamente il ‘Premio Terracielo’ ed il ‘Premio si fa per ridere’. «È stata una serata meravigliosa che ha chiuso un’edizione inaspettata ma indimenticabile - ha detto Riccardo Benini - abbiamo riso dall’inizio alla fine, e questo è ciò che più conta».

Giulia Donnarumma