Modena, 18 luglio 2015 - «Luca è sempre stato un esempio per tutti». Grande commozione e sconforto per la morte di Luca Borelli, 49 anni, nipote di Luciano Pavarotti e figlio della compianta sorella Lella, morto lo scorso giovedì mentre si trovava in colonia, a Cervia, a seguito di un malore. Questa mattina, alle 8.30, si sono svolti i funerali nella parrocchia di San Paolo Apostolo, in via del Luzzo. Tutta la famiglia del tenore era presente, dalla moglie Nicoletta Mantovani alle tre figlie del maestro Titti, Giuliana e Cristina.
Accanto a loro anche Adua Veroni, ex compagna di Pavarotti e da sempre legatissima al nipote. Don Stefano, durante l’omelia, ha ricordato il grande cuore ma soprattutto il grande coraggio dimostrato da Luca Borelli, in sedia a rotelle a causa di una grave malattia sin da quando era bambino. Gli amici del nipote del maestro, uno alla volta, hanno infine salutato Luca, ricordando tutti i momenti felici trascorsi insieme e soprattutto la sua grande passione, la musica, che scriveva sin da quando era bambino affinchè gli altri, gli amici più cari, la suonassero per lui.