L’addio a Luca, amato nipote di Luciano Pavarotti

Una folla commossa ha salutato il 49enne nella chiesa si San Paolo Apostolo Nicoletta Mantovani: «Lui aveva capito il vero valore della vita» LE FOTO IL VIDEO

Le esequie nella chiesa di San Paolo Apostolo, alla presenza della vedova di Pavarotti, Nicoletta Mantovani

Le esequie nella chiesa di San Paolo Apostolo, alla presenza della vedova di Pavarotti, Nicoletta Mantovani

Modena, 18 luglio 2015 - «Luca è sempre stato un esempio per tutti». Grande commozione e sconforto per la morte di Luca Borelli, 49 anni, nipote di Luciano Pavarotti e figlio della compianta sorella Lella, morto lo scorso giovedì mentre si trovava in colonia, a Cervia, a seguito di un malore. Questa mattina, alle 8.30, si sono svolti i funerali nella parrocchia di San Paolo Apostolo, in via del Luzzo. Tutta la famiglia del tenore era presente, dalla moglie Nicoletta Mantovani alle tre figlie del maestro Titti, Giuliana e Cristina.

Accanto a loro anche Adua Veroni, ex compagna di Pavarotti e da sempre legatissima al nipote. Don Stefano, durante l’omelia, ha ricordato il grande cuore ma soprattutto il grande coraggio dimostrato da Luca Borelli, in sedia a rotelle a causa di una grave malattia sin da quando era bambino. Gli amici del nipote del maestro, uno alla volta, hanno infine salutato Luca, ricordando tutti i momenti felici trascorsi insieme e soprattutto la sua grande passione, la musica, che scriveva sin da quando era bambino affinchè gli altri, gli amici più cari, la suonassero per lui.