Luca Valmori, chi è il 26enne morto nell'incidente a Campogalliano (Modena)

Tragedia in moto nella frazione di Panzano. Non si esclude l’auto pirata: forse ha cercato di schivare un veicolo

Luca Valmori morto a 26 anni nell'incidente in moto a Campogalliano (Modena)

Luca Valmori morto a 26 anni nell'incidente in moto a Campogalliano (Modena)

Campogalliano, 5 agosto 2022 - Morire a 26 anni in una calda mattinata di inizio agosto. Luca Valmori, residente a Saliceto Buzzalino di Campogalliano, ha perso la vita ieri mattina verso le 10 lungo via Bassa nella frazione di Panzano, mentre era in sella alla sua moto Yamaha. Stava tornando a casa dopo essere stato da un amico. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe uscito di strada finendo nel fosso adiacente alla strada di campagna, terminando tragicamente la sua corsa contro un muretto di cemento di ingresso ad un’abitazione.

Sul posto sono giunti il 118 e anche l’elisoccorso, i sanitari hanno tentato l’impossibile per salvare Luca ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Tra le ipotesi al vaglio della Polizia locale dell’Unione Terre d’Argine, intervenuta sul luogo per effettuare tutti i rilievi necessari, non si esclude che l’incidente sia stato provocato da un veicolo che il giovane Valmori avrebbe cercato di schivare, finendo di conseguenza nel fosso. Gli agenti stanno compiendo indagini a 360 gradi; non è chiaro se ci sia qualche testimone di quanto accaduto o se siano stati trovati elementi che facciano pensare anche a questa ricostruzione. Gli inquinreti si sono stretti nel massimo riserbo, così come la famiglia di Luca così tragicamente colpita: tanti sono i messaggi di cordoglio e vicinanza che stanno giungendo ai genitori e alla sorella.

Luca era infatti un ragazzo molto conosciuto e soprattutto ben voluto da tutti. "Generoso e buono come il pane", racconta tra le lacrime un caro amico, ancora incredulo di quando accaduto. Oltre alla famiglia, a piangere la sua prematura morte ci sono i tanti amici e anche i colleghi della ditta di accessori di macchine agricole di San Martino in Rio dove lavorava, ricoprendo il ruolo di capoturno della verniciatura di pistoni dei macchinari. La salma è stata recuperata dalle onoranze funebri Gibellini e trasportata a Modena in Medicina Legale. La moto è stata portata in carrozzeria ed è sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria. Resta da chiarire, quindi, se il motociclista abbia perso il controllo della moto autonomamente o se l’incidente sia stato causato da un secondo mezzo, che in questo caso non si sarebbe fermato.