Luciano Pavarotti, svelate le sue ricette in un libro

Tutte le passioni culinarie del tenorissimo nel volume 'Alla Luciano' curato da Nicoletta Mantovani e dallo chef stellato Luca Marchini

Luciano Pavarotti, un libro con le sue ricette. A destra, Nicoletta Mantovani

Luciano Pavarotti, un libro con le sue ricette. A destra, Nicoletta Mantovani

Modena, 12 ottobre - Per Luciano Pavarotti la buona cucina era una passione, e non solo a tavola, ma anche ai fornelli. Nei suoi momenti liberi o quando riceveva amici, il tenorissimo si dilettava anche a preparare qualche piatto saporito, magari rivisitando qualche ghiottoneria che aveva 'catturato' in giro per il mondo. Le ricette originali e i segreti del Maestro in cucina sono ora racchiusi in un originale libro, “Alla Luciano”, curato da Nicoletta Mantovani, vedova del tenore e presidente della Fondazione Pavarotti, insieme allo chef stellato Luca Marchini, con il coordinamento editoriale di Serena Belladelli e le fotografie di Gianluca Camporesi.

Luciano Pavarotti, un libro con le sue ricette. A destra, Nicoletta Mantovani
Luciano Pavarotti, un libro con le sue ricette. A destra, Nicoletta Mantovani

Il libro (che sarà disponibile presso la Casa Museo Pavarotti, alle porte di Modena) è stato presentato proprio oggi, in quello che sarebbe stato il giorno del compleanno del Maestro: vi sono racchiuse 24 ricette, insieme a una miriade di aneddoti e tante foto curiose. “Per Luciano la cultura del cibo era un legame con le radici, fin dall'infanzia, e rappresentava lo stare insieme – ha spiegato Nicoletta Mantovani -. Offrire un piatto a qualcuno era un modo per accoglierlo, e per dirgli che teneva a lui”.

Le ricette contenute nel libro sono state desunte dai 'mitici' taccuini di Luciano, “il suo Iphone di carta”, dice Nicoletta, poi 'tradotte' ed elaborate dallo chef Marchini del ristorante “L'erba del re”. Non mancano i sapori tipici modenesi, il sugo, i tortellini ni brodo, zampone e purè, le tagliatella ragù, ma anche le ricette ideate direttamente da Pavarotti, come le pennette rigate con melone e menta che in estate non mancavano mai sulla sua tavola, o la crema della zia Bianca, dal nome della zia di Nicoletta da cui il tenore più volte tentò di farsi rivelare la ricetta segreta.

La presentazione del libro è avvenuta nell'ambito di un 'gemellaggio' culturale ed enogastronomico, nel nome di Pavarotti, “Dire et chanter les passions”, che unisce le città di Modena e di Angers: un seminario si è tenuto oggi a Modena, poi dal 25 aprile al 1° maggio 2022 una serie di eventi in omaggio a Pavarotti è già in programma nella città francese, con il coinvolgimento dell'università.

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