Luminarie, patto tra i comuni: accese meno ore e stop dal 6 gennaio

Il protocollo firmato da Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello tutela le aree commerciali ma luci a basso consumo

A Sassuolo i primi camioncini degli addetti che le installano hanno già fatto capolino in centro. Nessun dubbio, quindi, circa la presenza della luminarie natalizie nelle nostre città, ma interrogativi riguardo alla necessità di risparmiare in chiave di caro-energia qualcuno (più di uno, in verità) li aveva già posti. E di questi interrogativi si sono fatti carico le Amministrazioni comunali dei Comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello, che hanno varato un piano di contenimento dei consumi già condiviso dagli assessorati competenti. "Una riduzione significativa delle luminarie natalizie, sia in termini quantitativi sia negli orari di accensione, e un utilizzo più ampio possibile di luci a led a basso consumo, ma salvaguardando le aree interessate da attività commerciali, dove gli addobbi non mancheranno". Questa, in sintesi, la linea concordata anche con le associazioni di categoria di zona (Confcommercio, Confesercenti, Cna, Lapam) oltre che con le associazioni – è il caso delle Pro Loco o delle associazioni dei commercianti – che hanno voce in capitolo sul tema.

"L’attuale situazione dovuta al caro energia – spiegano gli assessori al Commercio dei quattro Comuni che hanno firmato l’intesa – richiede misure diverse rispetto agli anni scorsi ed una sensibilità maggiore sul tema dei consumi".

Da qui il confronto, posto in essere con l’anticipo dovuto alla circostanza, e l’elaborazione di un piano che permettesse di "trovare un equilibrio sull’accensione delle luminarie e, allo stesso tempo, riducesse i costi a carico della collettività, tutelando le attività commerciali, già penalizzate, in un periodo importante per i loro affari come quello natalizio". Così, le luci saranno accese, ma con limitazioni: il messaggio di ‘sobrietà’ che i quattro Comuni lanciano con la loro strategia prevede infatti notti a luci spente, con eccezioni (ovvie) le notti della Vigilia di Natale e quella del 25 oltre, naturalmente, a Capodanno. Più nello specifico, il protocollo sottoscritto dispone luci accese dalle 17 alle 23 dall’8 al 25 dicembre, dalle 17 alle 21 dal 26 al 30 dicembre e dal 2 al 5 gennaio. Uniche eccezioni, come detto, il 24, il 25 ed il 31 dicembre, quando le luci potranno essere spente alle 2. Ma dal 6 gennaio tutte le luminarie verranno spente definitivamente, visto che l’Epifania – dice il proverbio – tutte le feste si porta via… E pensare che due anni fa Sassuolo le tenne accese fino al 14 febbraio: bei tempi…

Stefano Fogliani