
Hugo Sallustro
Modena, 23 aprile 2025 – E’ una giornata di lutto nella Modena industriale. È morto improvvisamente, il giorno di Pasquetta, all’età di 75 anni, Aldo Hugo Sallustro, patron e amministratore delegato del gruppo Panini, una delle industrie storiche della nostra città, leader mondiale delle le figurine ed editore in Italia dei fumetti di Topolino e Marvel.
Fino a venerdì sera aveva lavorato in ufficio, la notizia ha quindi colto un po’ tutti di sorpresa in famiglia e all’interno dell’azienda.
Classe 1949, Sallustro era nato a Buenos Aires, in Argentina. Il padre Oberdan era il presidente della sussidiaria locale di Fiat, mentre lo zio Attila era calciatore e dal 1926 al 1937 ha vestito la maglia del Napoli. Aldo Hugo Sallustro guidava le Edizioni Panini da 33 anni, durante i quali l’azienda fondata nel 1961 dai fratelli Panini, ha cambiato diverse volte controllo, passando per le mani di Bain Gallo Cuneo e De Agostini, del colosso dei fumetti americano Marvel e della Fineldo dei Merloni.
Lungo tutte queste stagioni, Sallustro ha mantenuto il timone della società sino a diventarne nel 2016 proprietario assieme alle sorelle Anna e Teresa Baroni. L’imprenditore era tuttora in prima linea nella gestione di Panini e si recava ogni giorno in ufficio per analizzare l’andamento delle attività e le strategie di espansione in nuovi mercati e prodotti. Sotto la sua guida, il gruppo con sede a Modena è diventato una multinazionale, capace di vendere più di 5 miliardi di figurine all’anno in tutto il mondo e di generare un fatturato di oltre 1,5 miliardi di euro, più che triplicato rispetto al 2017.
Di carattere schivo e riservato, Sallustro ha guidato l’azienda attraverso gli anni, riuscendo sempre a fare della figurina un oggetto iconico, desiderato in tutto il mondo, allargando nel contempo la produzione anche al mondo dei fumetti.
E’ stato infatti nel settembre del 2013 che la Panini ha acquisito il ramo di azienda dei periodici Disney in Italia produttrice di fumetti storici come Topolino. Tre anni dopo la scolta per Sallustro: nel 2016 Fineldo è uscito dal capitale incassando 79,7 milioni di euro per il suo 26% di capitale e, attraverso un’operazione di leveraged buyout del valore di oltre 700 milioni di euro, la proprietà è passata ad Aldo Hugo Sallustro e le sorelle Anna Baroni e Maria Teresa Baroni. Alla fine del 2018, dopo un anno record a causa dei Mondiali, i tre soci avevano pensato di monetizzare e cedere, chiedendo un miliardo di dollari. Nessuno trattativa però, è andata a buon fine.
Il Gruppo Panini, la cui sede è rimasta nella città di Modena, rappresenta il leader mondiale nella produzione di figurine: oltre 5 milioni all’anno. Cinquanta le collezioni lanciate ogni anno. In seguito ad importanti investimenti nel settore dell’editoria, la Panini è divenuto il quarto editore in Europa nel settore dei ragazzi oltre a sviluppare numerose iniziative nel settore dei nuovi media, sia online, sia off line, con il marchio Panini Interactive.