Madrigal-Stella, duo imperdibile

Madrigal-Stella,  duo imperdibile

Madrigal-Stella, duo imperdibile

Domenica scorsa hanno accompagnato la leggiadria e l’eleganza di Eleonora Abbagnato e della sua Giulietta (foto). Oggi alle 17.30 al Teatro Tempio (viale Caduti in Guerra), Marcos Madrigal e Alessandro Stella saranno protagonisti del concerto per pianoforte a quattro mani promosso dal festival ’Note oltre i confini’, grazie agli Amici del Quartetto ‘Borciani’ e alla Gioventù Musicale di Modena. ’Dialoghi’ è il tema del festival, e un dialogo musicale è la cifra del concerto (preceduto dall’introduzione di Giovanni Bietti, co-curatore della rassegna): la formazione pianistica a quattro mani rappresenta il simbolo di un ‘incontro’ in musica, proprio perché i due interpreti devono dividersi la tastiera, ascoltarsi ed equilibrare le proprie sonorità. Un dialogo fra le epoche e gli stili innerva anche il programma che spazia da Schubert (con la Fantasia in fa minore D940) a Ravel fino alla contemporaneità di Fazil Say e Darius Milhaud.

E questa sera poi alle 20.30 all’Hangar Rosso Tiepido di via Emilia est, con gli Amici della musica ascolteremo un duo di talenti, la violoncellista Erica Piccotti con il pianista Matteo Fossi in un viaggio da Brahms a Webern a Sciarrino. Romana, 24 anni, Erica Piccotti si è diplomata in violoncello a soli 14 anni, e può gia vantare un debutto con l’etichetta Warner Classics: il presidente della Repubblica Napolitano le conferì l’onorificenza di Alfiere del Lavoro "per gli eccezionali risultati in campo musicale in giovane età". È stata già ospite in contesti prestigiosi, diretta anche da Sir Antonio Pappano. Matteo Fossi si è diplomato nel 1999 al Conservatorio di Ferrara è considerato fra i principali musicisti italiani.

s.m.