Maestri del lavoro, nominati nove modenesi

Oggi, primo maggio, verranno consegnate le Stelle al Merito del Lavoro per l’anno 2022. Riprende così l’antica consuetudine interrotta dalla pandemia gli scorsi due anni che vede questa cerimonia svolgersi simbolicamente proprio il giorno della Festa del Lavoro in tutto il Paese e premiare i lavoratori selezionati, che con questa insegna assumono il titolo di Maestro del Lavoro. Sono nove i neo-Maestri della Provincia di Modena che riceveranno questo riconoscimento a Bologna, presso l’Aula Magna di S. Lucia in via Castiglione, assieme ad altri 80 insigniti provenienti da tutta la regione Emilia Romagna. Una seconda cerimonia si terrà il 14 maggio in Modena, presso il Teatro San Carlo. In questa circostanza i nove neo-Maestri riceveranno il ’brevetto’ di nomina dal Prefetto di Modena Alessandra Camporota. Ogni anno nuovi volti, donne e uomini che, su presentazione delle Aziende che vedono fra le loro maestranze questi ammirevoli dipendenti e dopo una approfondita verifica svolta da apposite Commissioni, ottengono l’ambito riconoscimento per una intensa vita di lavoro.

I nuovi maestri modenesi sono Romano Pio Albicini di Carpi con 37 anni di servizio all’Iveco;

Giuseppe Cassanelli di Modena, da 37 anni in Ferrari; Gemma Ceniviva di Modena, quadro dell’Intima Moda Spa; Stefano Consoli di Mirandola, impiegato all’OMR - Fonderia San Felice; Carmelo Guglielmino di Mirandola, dirigente all’Ibm Italia; Marco Inoretti di Modena, quadro in pensione di Ferrari; Diego Maramotti di Carpi, 41 anni di servizio presso Argo Tractors; Paola Simonini di Modena, in pensione con 41 anni di servizio presso Cna; e Massimo Zaccarelli di San Felice sul Panaro, quadro di Gambro Dasco.