Nubifragio a Modena, in azienda saltano i macchinari

Distretto ceramico, danni per oltre 300mila euro a Ubersetto. In diversi bloccati in auto

L’effetto della pioggia battente caduta sul distretto ceramico

L’effetto della pioggia battente caduta sul distretto ceramico

Modena, 13 giugno 2018 - Strade allagate, auto bloccate con la gente dentro, tombini saltati. E aziende che finiscono sott’acqua dilapidando centinaia di migliaia di euro.

Una mezz’ora di nubifragio ha messo in ginocchio la viabilità del distretto ceramico, soprattutto sul versante Fiorano-Maranello-Ubersetto. L’acqua ha invaso le strade e i tombini malfunzionanti sono stati letteralmente divelti.

I vigili del fuoco sono intervenuti in particolare all’ingresso della Pedemontana, vicino la pista di Fiorano, per ‘salvare’ una signora rimasta chiusa nel suo abitacolo nel sottopasso con l’acqua che era ormai giunta all’altezza della portiera della macchina. La donna non era spaventata, non era in pericolo, però sono state necessarie le manovre dei pompieri e del carrattrezzi per tirarla fuori. Episodi simili si sono registrati in diversi punti del comprensorio, anche nella zona industriale di Fiorano: essendo in discesa, via dell’Artigianato ha riversato l’acqua su via dell’Elettronica allagando la zona. Forti disagi anche in via Ghiarola.

In via Statale, sempre a Fiorano, il violento nubifragio ha praticamente vanificato il lavoro di riasfaltatura appena compiuto: l’asse ora è tappezzato di buche e voragini. E’ intervenuta la polizia municipale per isolare la zona e regolare la viabilità.

Particolarmente grave invece quello che è accaduto a un’azienda di Ubersetto, Style di strada Viazza, che ha subito il danneggiamento dei macchinari, qualcosa come 350mila euro di danni. Il problema, ha spiegato il titolare, è che il capannone è posto in basso ed è vicino a un canale tombato: quando piove i tombini saltano e il fiume si riversa nel capannone. A saperlo prima evidentemente non avrebbe acquistato lo stabilimento in zona. Un episodio simile era già successo giovedì scorso, e adesso il titolare vuole incontrare il sindaco per provare a risolvere la situazione.