Maltratta madre e sorella per mesi Magrebino di 36 anni alla sbarra

L’uomo ieri mattina è stato rinviato a giudizio con l’accusa anche di lesioni

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Avrebbe per lungo tempo maltrattato sia la madre che la sorella, con le quali viveva nella prima periferia della città sottoponendo la donna e la ragazzina, poco più che maggiorenne a vessazioni di ogni genere. Infatti secondo le accuse l’uomo, un magrebino di 36 anni, avrebbe minacciato per mesi le due donne, facendole vivere in un clima di costante terrore e spesso aggredendole anche fisicamente tanto da farle temere per la propria incolumità. Lo straniero, ieri mattina, è stato rinviato a giudizio con le accuse di maltrattamenti e lesioni.

E’ stata la sorella a porre fine all’incubo: la giovane, infatti, a maggio dello scorso anno e dopo l’ennesima aggressione fisica si è recata al pronto soccorso per farsi medicare, avendo riportato ferite e diverse ecchimosi sul corpo. Dinanzi ai medici la ragazza è poi scoppiata in lacrime, spiegando di essere vittima di violenze domestiche da parte del fratello maggiore. Da qui la denuncia. A quel punto sono scattate le indagini da parte degli inquirenti che hanno portato alla luce anni di violenze e soprusi da parte del figlio e fratello padrone. Non solo ingiurie e offese quotidiane nei confronti appunto di madre e sorella ma anche minacce pesanti e percosse in più occasioni.

Pare che le aggressioni nei confronti delle vittime scattasero a seguito di futili motivi: in sostanza ogni ‘occasione’ era buona, per lo straniero, per ferire e minacciare le due donne. A maggio la ragazza era stata medicata e dimessa con quattro giorni di prognosi ma pare che l’uomo avesse alzato le mani appunto in ben più occasioni. Ora il 36enne dovrà affrontare un processo con le pesanti accuse.

v.r.