"Manifesti politici strappati" Sindaco contro i vandali

Raid in pieno giorno sulla Circonvallazione: sparite le locandine del centrodestra

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Dei vandalismi si era già lamentato Luca Cuoghi, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, puntando l’indice contro un malcostume tanto consueto, in tempi elettorali, quanto fastidioso. E ieri, sul tema, è intervenuto anche il sindaco Gian Francesco Menani, che sulla sua pagina Facebook ha postato una foto di manifesti elettorali strappati rimarcando come si trattasse di "quasi tutti i manifesti del centrodestra affissi sulla Circonvallazione". Dice, il primo cittadino, di essere stato indotto a scrivere il post dal fatto che "ero passato davanti a quei manifesti nel primo pomeriggio, ed erano tutti integri, mentre quando sono ritornato, qualche ora dopo, erano strappati". Raid successo in pieno giorno, dunque, in zona di forte passaggio: il sindaco non usa mezzi termini per apostrofare gli autori del gesto ("dei poveretti") e si rammarica che quella zona sia sprovvista di telecamere "che avrebbero potuto darci modo, forse, di individuare gli autori di condotte che squalificano chi le compie. Inutile che aggiunga che le elezioni non si vincono strappando i manifesti elettorali, ma prendendo voti; non per questo credo che tali gesti siano da ricondurre a particolari parti politiche quanto piuttosto a maludecazione, inciviltà e ignoranza oltre allo scarso rispetto per il vivere civile". La Circonvallazione, come detto, è il caso più eclatante, ma analoghe problematiche sono ben evidenti anche in piazza Salvo D’Acquisto e in via Mascagni, oltre che in via Legnago.

"Sono stupito di non leggere commenti di condanna a tali gesti, oltre che quelli della cittadinanza, da parte di altri esponenti politici cittadini", aggiunge il sindaco, mentre il già citato Luca Cuoghi un’idea su cosa stia succedendo sembra averla, e la esterna anche lui sui social.

"A Sassuolo – scrive – strappano i manifesti di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, ma non quelli del Pd: chi potrà mai essere stato?". Sul tema anche il presidente del consiglio comunale, ed ex sindaco Luca Caselli ("Film già visto molte volte e non va affatto bene. La campagna elettorale deve essere leale e fatta di contenuti") ed il senatore di Forza Italia Enrico Aimi: "Tali stupidi atti si traducono in un attacco alle regole, all’educazione e al civile confronto".

Lamentele anche da Fiorano, dove Fratelli d’Italia ha segnalato alla Polizia Municipale come, tra via Santa Caterina e la zona del Crociale, i loro manifesti abbiano subito la stessa sorte di quelli affissi a Sassuolo.

Stefano Fogliani