Maranello, nasce ’Bosco Ferrari’: 30 ettari di nuovi alberi grazie al Cavallino

L’ad Vigna: "Un segnodi gratitudine dell’azienda verso il priorio territorio"

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Modena, 12 ottobre 2022 - A Maranello nasce ’Bosco Ferrari’ , un intervento di forestazione realizzato dalla Ferrari in collaborazione con l’impresa sociale no profit Rete Clima. La messa dimora di giovani piante avviata è un’ulteriore tappa del più vasto progetto in ambito climatico e ambientale annunciato al Capital Markets Day di Ferrari , che prevede la rinaturalizzazione di 30 ettari in provincia di Modena.

Il primo bosco di Maranello si estende su sei ettari ed è stato progettato come un querco-carpineto, una formazione tipica della pianura padana: qui sono state piantate le prime specie arboree e arbustive autoctone, nate da semi certificati e selezionate al fine di ricreare un ecosistema dagli alti benefici ambientali, fra i quali l’assorbimento nel corso di 30 anni di circa 3 kt CO2. Le giovani piante saranno curate da Rete Clima per i prossimi tre anni.

Il nuovo bosco sorgerà all’interno dell’area del Parco dello Sport che è in corso di realizzazione da parte dell’amministrazione comunale e che, anche grazie al sostegno di Ferrari, sarà dotato di giochi per bambini, arredi e attrezzature sportive.

All’attività di messa a dimora dei primi alberi hanno partecipato l’amministratore Delegato Benedetto Vigna con il Ferrari Leadership Team e il sindaco di Maranello Luigi Zironi. Hanno collaborato all’evento di forestazione anche degli studenti dell’IIS Alfredo Ferrari di Maranello.

“B osco Ferrari è un segno della gratitudine dell’azienda verso il proprio territorio e un passaggio di testimone che ci lega alle nuove generazioni nella cura dell’ambiente e della comunità – spiega Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari – . Quattro mesi fa, nel corso del Capital Markets Day, abbiamo annunciato alcuni dei nostri progetti che avranno un impatto positivo sulla realtà locale, ormai realizzati o già avviati. L’iniziativa di forestazione segue infatti le recenti installazioni nei nostri stabilimenti di un impianto fuel cell da 1 MW, che riduce i consumi energetici e le emissioni, e di impianti fotovoltaici che a pieno regime consentiranno di autoprodurre 1,6 GWh all’anno”.

Bosco Ferrari aderisce alla Campagna Nazionale Foresta Italia, promossa da Rete Clima in partnership con Coldiretti e PEFC, che ha ricevuto il patrocinio morale del MITE (Ministero della Transizione Ecologica) e del MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali).