«Marco amava le moto ed era prudente»

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NON ce l’ha fatta Marco Buzzi, il 53enne di Carpi vittima di una caduta in moto venerdì notte a Reggio Emilia. Il motociclista si è spento ieri pomeriggio all’ospedale Santa Maria Nuova accanto ai fratelli, la compagna e al migliore amico.

La tragica notizia si è propagata velocemente ieri sera a Carpi, dove l’uomo, titolare col fratello Giorgio della trattoria Il Cantone di Gargallo, era molto conosciuto. Abitava a San Marino con la compagna e pare che venerdì sera stesse tornando da Albinea dove la fidanzata, cantante, si era esibita in un concerto. Era partito prima di lei in sella alla sua Harley Davidson: quando la donna è rincasata e non lo ha trovato a letto, ha subito temuto il peggio. Marco era già all’ospedale le sue condizioni erano disperate. L’episodio è avvenuto intorno all’una e mezza: secondo le ricostruzioni della polizia municipale, intervenuta sul posto insieme agli operatori del 118, Buzzi stava percorrendo via Terrachini, quando per cause ancora da accertare ha perso il controllo del mezzo, cadendo rovinosamente a terra. Gli amici del 53enne sono convinti che abbia dovuto evitare un ostacolo, ma per ora pare non ci siano altri mezzi coinvolti. «Non è possibile che sia caduto da solo – dicono – era espertissimo. La moto ce l’aveva da sempre e guidava otto mesi l’anno. Forse ha dovuto evitare qualcosa. Era sempre molto prudente». «Non possiamo credere che non ci sia più», commentano altri amici e frequentatori della trattoria. Marco Buzzi era un vero appassionato di motori, in particolare moto e auto fuori strada: faceva parte del gruppo Carpi Fuori Strada. Il funerale potrebbe tenersi già domani o mercoledì. Fino a ieri sera la salma era a disposizione della Procura di Reggio.

UN ALTRO motociclista è morto invece ieri mattina in autostrada. Erano da poco passate le sette e mezza e la carreggiata nord della A1 all’altezza di Reggio Emilia era tappezzata di vacanzieri incolonnati per il controesodo. Alle 7.40 lo schianto di una moto contro un’auto. Subito la corsa dei sanitari che hanno tentanto l’impossibile per salvare l’uomo che viaggiava sulla prima corsia dell’autostrada in direzione Milano e aveva da poco passato il casello di Modena nord. Ma non c’è stato nulla da fare, la sua vita si è spezzata poco dopo, a causa dell’urto violentissimo contro l’asfalto. La vittima è Marco Nunziatini, 59 anni, residente a Cervia. L’impatto con l’auto sull’A1 è avvenuto all’altezza del bivio tra Reggio e l’A22, direzione nord. L’uomo era a bordo della sua Bmw R12W il suo mezzo è stato coinvolto in uno scontro con un’auto condotta da una 28enne residente a Osimo (Ancona), che si stava immettendo in autostrada da una piazzola di sosta. L’amico di Nunziatini che viaggiava con lui in sella a un’altra moto ha visto l’impatto ed è sotto choc. La giovane che guidava l’auto è stata portata all’ospedale, ma non è in pericolo di vita. Sull’autostrada si sono create lunghe code, fino in territorio di Modena, e anche in senso contrario, cioè verso Bologna, per curiosi.

Marco Nunziatini stava andando in Francia da un amico.