
Una serata di solidarietà e musica, di emozione e unione. Questa sera alle 22, nell’ambito della rassegna ‘Coccobello’, nel suggestivo...
Una serata di solidarietà e musica, di emozione e unione. Questa sera alle 22, nell’ambito della rassegna ‘Coccobello’, nel suggestivo chiostro di San Rocco a Carpi, il cantante Marco Ligabue (nella foto) si esibirà in concerto, in occasione dei 25 anni della Croce Blu di Carpi. "Sono molto contento di questo binomio – afferma Ligabue -. Da sempre sostengo le associazioni di volontariato e conosco la realtà della Croce Blu e l’importante anniversario, così quando mi hanno proposto la data di Carpi ho subito proposto di farlo insieme a loro. Un’ottima occasione per fare conoscere questa realtà e anche per raccogliere fondi". Venendo nello specifico al concerto, Ligabue proporrà le sue canzoni, nonché "qualche brano dei Rio e naturalmente di mio fratello Luciano, il ‘maestro di famiglia’, e altri di cantautori italiani ma in chiave rock".
A marzo è uscito l’ultimo singolo di Marco, ‘Le canzoni inglesi’: "Il brano è nato dalla voglia di riavvolgere il nastro a quando, a 18 anni, per la prima volta sono andato a Londra e ho scoperto il mio mondo: i mercatini, la musica live, la lingua inglese. Dunque, mi è presa la voglia di tornare con la mente a quel periodo quando la musica mi travolse: già suonavo la chitarra elettrica ma in quel periodo c’è stata la vera e propria esplosione legata alla musica internazionale. Al tempo non c’era internet, ma fortuna esistevano negozi come il mitico ‘Tosi dischi’ di Carpi dove Lucio ci introduceva alla conoscenza di tutte le sonorità nuove". "In un’epoca iperconnessa, la nostalgia può essere una forma di ‘ribellione’ – aggiunge - ma non una ribellione punk o violenta bensì una rivendicazione: le cose nuove, di tendenza, non sono automaticamente le migliori. È bello riscoprire anche la bellezza del mondo analogico, forse meno di impatto rispetto a quello digitale ma molto emozionante".
m.s.c.