Marinelli Busoli travolta dalla sua auto, muore dopo 15 giorni di agonia

Ha perso la vita Marinella Busoli, 71 anni, di Mirandola. Due settimane fa era scesa dalla sua 500 avviando inavvertitamente il motore

Un’immagine del Marinella Busoli, la donna che ha perso la vita in un fatale incidente

Un’immagine del Marinella Busoli, la donna che ha perso la vita in un fatale incidente

Mirandola, 10 settembre 2022 - Non ce l’ha fatta, Marinella Busoli, la donna di 71 anni che, lo scorso 23 agosto, era rimasta ferita facendosi travolgere dalla sua stessa auto, nel tentativo, scendendo dalla vettura, di controllare l’origine di un rumore che aveva sentito provenire dal retro dell’abitacolo. La donna infatti, a causa dei gravi traumi riportati, è spirata ieri mattina all’ospedale Maggiore di Bologna, dove era ancora ricoverata in condizioni considerate gravissime fin da subito.

Lo sfortunato quanto fatale incidente si era verificato nel pomeriggio del 23 agosto a concordia. Marinella Busoli, residente a Mirandola, molto conosciuta perché ha lavorato per anni come dipendente Ausl, aveva parcheggiato la sua Fiat 500 in via Valnemorosa, strada dove si trovano diverse attività commerciali. Dopo aver fatto acquisti in un negozio, la donna è salita in auto inserendo la retromarcia per fare manovra. Sentendo che l’auto faceva uno strano rumore, si è fermata dopo pochi metri ed è entrata nel negozio ‘Casa della lana’, dove il titolare Fausto Ganzerla l’ha accompagnata per capire da cosa avesse origine il suono. La 71enne si è chinata, dal lato del conducente all’interno dell’abitacolo, mentre Ganzerla dal lato del passeggero, con la portiera aperta, per capire da dove provenisse quello strano rumore. Inavvertitamente, la signora è intervenuta sul quadro di accensione facendo partire l’auto con la retromarcia innestata. La donna colpita dalla portiera è finita a terra, poi è stata schiacciata dalla ruota anteriore. Anche Ganzerla è stato sbalzato al suolo restando lievemente ferito. Sono stati chiamati subito i soccorsi.

Sul posto sono arrivate un’ambulanza del 118 e l’elisoccorso che ha portato la donna all’ospedale Maggiore di Bologna in gravissime condizioni per poi subito traferirla nelreparto di rianimazione. Gli agenti della Polizia locale di Concordia e S.Possidonio, dopo aver raccolto le testimonianze, avevano appurato che lo strano rumore era quello di un cellulare chiuso in borsa.