Castelnuovo Rangone piange i coniugi morti in moto

Avevano 62 e 61 anni: la gita verso la montagna per sfuggire al caldo. Dopo il bivio per Serramazzoni, sulla Nuova Estense, lo schianto con un camion

La scena dell'incidente

La scena dell'incidente

Tragedia ieri mattina poco prima delle 11 a Madonna dei Baldaccini di Pavullo. Marito e moglie con la loro Harley Davidson hanno perso la vita dopo essersi schiantati contro un camion. Le due vittime, 62 e 61 anni, erano residenti a Castelnuovo. Erano partiti da casa nella prima mattinata per scappare dalla morsa del caldo ma la loro corsa è terminata a pochi chilometri dalla destinazione. Illeso, ma disperato ed in evidente stato di choc il camionista moldavo di 28 anni, dipendente di una ditta di trasporti con sede a Sassuolo. L’impatto non ha lasciato scampo ai centauri.

Diverse le chiamate al 118 da parte dei passanti e dei residenti della zona, ma a nulla sono valsi i disperati tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario, nonostante la corsa di ambulanza e auto medica. Richiesto anche l’intervento urgente dei vigili del fuoco e dell’elisoccorso di Pavullo, costretto tuttavia pochi minuti dopo l’arrivo allo spegnimento del motore. Drammatiche le immagini davanti ai tanti automobilisti di passaggio da quello che è un nodo nevralgico dei collegamenti fra l’Appennino e la pianura. Pesanti ed inevitabili le ripercussioni sul traffico. Per permettere alla polizia stradale di Modena e Mirandola di effettuare i rilievi, si è resa necessaria la totale chiusura dell’Estense dall’incrocio dei Baldaccini al bivio di Campolù (San Dalmazio), in entrambe le direzioni. Della viabilità hanno dovuto occuparsene diverse pattuglie dei carabinieri e della polizia locale: tutti i mezzi sono stati fatti deviare da Serra e così le code nel centro del paese, nel quale si è riversato tutto il traffico leggero e pesante, hanno toccato i due chilometri. Sconvolti gli automobilisti di passaggio; molti sono tornati indietro, optando per percorsi alternativi, dopo aver visto le code o per la paura di rimanere sconvolti dalla tragica scena. Solo diverse ore più tardi, dopo il termine dei rilievi, si è potuta ripristinare la normale circolazione. Le salme, recuperate dalle onoranze funebri Belloi di Pavullo, sono state portate nel reparto di medicina legale a Modena.

C’è dolore e incredulità a Castelnuovo per quanto accaduto ieri a Serramazzoni. Un vicino di casa racconta: "Sono sconvolto per l’accaduto. Erano entrambi due vicini modello. In oltre vent’anni che viviamo nello stesso condominio, c’è sempre stata molta cordialità tra di noi. Capitava anche di scambiarci qualche bottiglia di vino. Proprio domenica scorsa avevano ricevuto a casa loro i due figli e avevano pranzato insieme. Poi ieri mattina io stesso li ho salutati quando sono partiti in moto. Non ci voglio credere. Tra l’altro, lei era andata in pensione davvero da poco, mentre lui era già in pensione da qualche anno".

Un altro vicino aggiunge: "Erano due bravissime persone".  Lei lavorava in una ceramica della zona. "Qualche volta ci vedevamo insieme a fare passeggiate di gruppo", aggiunge ancora il vicno. Ieri sera, intanto, il consiglio comunale di Castelnuovo ha osservato un minuto di silenzio e il sindaco, Massimo Paradisi, ha espresso cordoglio ai famigliari a nome di tutta la comunità.