di Riccardo Pugliese Via i veli alla nuova monoposto Maserati Tipo Folgore. Il Tridente ha scelto la cornice di piazza Grande per svelare, ieri, la sua prima vettura da pista 100% elettrica con la quale debutterà nella 9° stagione del Campionato del Mondo di Formula E. In piazza sono accorse centinaia di persone: tanti curiosi, cittadini di passaggio, ma anche studenti (qualcuno con la corona di alloro in testa) e appassionati di motorsport. Presente il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, così come Massimo Bottura, brand ambassador di Maserati.  A togliere la coperta e svelare al pubblico la monoposto sono stati direttamente i manager della scuderia Maserati MSG Racing, prima disposti in cerchio - assieme a una platea di dipendenti - attorno alla ‘creatura’, e poi impegnati nel momento tanto atteso. Nel progetto sarebbero state coinvolte circa 30 persone tra ingegneri di ogni classe, designer e tecnici: "Un lavoro di squadra che ci permetterà di arrivare al 14 gennaio, alla prima gara in Messico, pronti per essere competitivi", sottolinea il responsabile di Maserati Corse Giovanni Sgro. Personalità, stile ed efficienza sono i tratti alla base della progettazione. Un telaio estremamente ‘pulito’ se confrontato al mondo della F1 che permette a Maserati, grazie all’altissimo grado di leggerezza, di essere la vettura di Formula E più veloce di sempre, superando i 320 chilometri orari. A fornire potenza alle ruote trova spazio un super propulsore (ripartito sull’anteriore e posteriore) da 600 kW (815 cavalli), efficace - come ogni motore elettrico - sia in fase di accelerazione che di frenata: è proprio la frenata rigenerativa, ottimizzata fino a recuperare ben il 40% di energia, uno dei fattori chiave di questo progetto.  Dal lato estetico, lo stemma del Tridente è in bella vista sulla parte frontale del telaio e la livrea particolare è ispirata all’iconica tonalità blu del marchio; Sulle pance laterali spazio poi alla firma ‘Maserati Corse’ con il Tricolore italiano. Giovanni Sgro spiega così la scelta da parte di Maserati di unirsi alla Formula E, piuttosto che al campionato di F1: "Come Maserati il nostro ritorno alle corse nel 2020 è stato segnato dalla MC20 - ricorda -. Abbiamo deciso di puntare sull’elettrico: infatti, entro il 2025 tutti i modelli Maserati avranno una versione full electric e, entro il 2030, l’intera gamma sarà completamente elettrica".  Il design della vettura sembra essere particolarmente piaciuta al pubblico. Giulio Zappetti è uno studente di ingegneria meccanica e appassionato di Formula E: "La macchina è molto bella – ha commentato –: spero sia anche competitiva. Sarebbe bello potesse lottare per il titolo mondiale".

Cronaca

di Riccardo Pugliese
Via i veli alla nuova monoposto Maserati Tipo Folgore. Il Tridente ha scelto la cornice di piazza Grande per svelare, ieri, la sua prima vettura da pista 100% elettrica con la quale debutterà nella 9° stagione del Campionato del Mondo di Formula E. In piazza sono accorse centinaia di persone: tanti curiosi, cittadini di passaggio, ma anche studenti (qualcuno con la corona di alloro in testa) e appassionati di motorsport. Presente il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, così come Massimo Bottura, brand ambassador di Maserati. 
A togliere la coperta e svelare al pubblico la monoposto sono stati direttamente i manager della scuderia Maserati MSG Racing, prima disposti in cerchio - assieme a una platea di dipendenti - attorno alla ‘creatura’, e poi impegnati nel momento tanto atteso. Nel progetto sarebbero state coinvolte circa 30 persone tra ingegneri di ogni classe, designer e tecnici: "Un lavoro di squadra che ci permetterà di arrivare al 14 gennaio, alla prima gara in Messico, pronti per essere competitivi", sottolinea il responsabile di Maserati Corse Giovanni Sgro. Personalità, stile ed efficienza sono i tratti alla base della progettazione. Un telaio estremamente ‘pulito’ se confrontato al mondo della F1 che permette a Maserati, grazie all’altissimo grado di leggerezza, di essere la vettura di Formula E più veloce di sempre, superando i 320 chilometri orari. A fornire potenza alle ruote trova spazio un super propulsore (ripartito sull’anteriore e posteriore) da 600 kW (815 cavalli), efficace - come ogni motore elettrico - sia in fase di accelerazione che di frenata: è proprio la frenata rigenerativa, ottimizzata fino a recuperare ben il 40% di energia, uno dei fattori chiave di questo progetto. 
Dal lato estetico, lo stemma del Tridente è in bella vista sulla parte frontale del telaio e la livrea particolare è ispirata all’iconica tonalità blu del marchio; Sulle pance laterali spazio poi alla firma ‘Maserati Corse’ con il Tricolore italiano. Giovanni Sgro spiega così la scelta da parte di Maserati di unirsi alla Formula E, piuttosto che al campionato di F1: "Come Maserati il nostro ritorno alle corse nel 2020 è stato segnato dalla MC20 - ricorda -. Abbiamo deciso di puntare sull’elettrico: infatti, entro il 2025 tutti i modelli Maserati avranno una versione full electric e, entro il 2030, l’intera gamma sarà completamente elettrica". 
Il design della vettura sembra essere particolarmente piaciuta al pubblico. Giulio Zappetti è uno studente di ingegneria meccanica e appassionato di Formula E: "La macchina è molto bella – ha commentato –: spero sia anche competitiva. Sarebbe bello potesse lottare per il titolo mondiale".

Maserati elettrica in pista  "Lottiamo per il mondiale"    

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Maserati elettrica in pista "Lottiamo per il mondiale"

Presentata in piazza Grande davanti a centinaia di appassionati e curiosi. È la vettura di Formula E più veloce di sempre: supera i 320 chilometri orari

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