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Maserati, il ritorno a casa: "GranCabrio e GranTurismo prodotte di nuovo a Modena"

Ieri l’annuncio: "Dalla seconda metà del 2025, da Mirafiori passeranno in via Ciro Menotti. Qui c’è il cuore pulsante del marchio, ribadiamo il nostro impegno nella Motor Valley".

I modelli GranTurismo e GranCabrio verranno prodotti a Modena

I modelli GranTurismo e GranCabrio verranno prodotti a Modena

"Modena è il cuore pulsante del Brand Maserati, perla della Motor Valley e casa del Tridente da oltre ottant’anni. Ora lo stabilimento di viale Ciro Menotti aggiunge un’altra gemma alla sua corona: la gamma GranTurismo e GranCabrio torna a casa e, a partire dalla seconda parte del 2025, i due modelli verranno nuovamente prodotti, in tutte le loro versioni, nello storico sito modenese". Lo ha comunicato ufficialmente ieri mattina, la Case del Tridente. "Il Marchio – specifica una nota – votato alle prestazioni, all’innovazione, al design e al lusso, scrive oggi un nuovo capitolo della sua storia, segnando il ritorno dei due modelli iconici, epitomi dell’eleganza e dello stile italiano, nel luogo di nascita delle precedenti generazioni. In questo modo, viene riaffermato il forte impegno dell’azienda nei confronti del territorio della Motor Valley. Lo stabilimento di Modena si distingue per le tecnologie all’avanguardia e il personale altamente specializzato, svolgendo da sempre un ruolo centrale nella legacy industriale del Marchio". I due modelli si aggiungono alla produzione, sempre a Modena, della Halo Car MC20, coupé dalle prestazioni estreme (oltre 326 km all’ora di velocità massima) equipaggiata dal motore Maserati Nettuno, la sua versione cabrio MC20 Cielo e la nuovissima GT2 Stradale.

"Lo stabilimento modenese – aggiunge la direzione della Maserati – è anche fulcro dello sviluppo e della produzione dello straordinario propulsore che equipaggia le super sportive del Tridente: dalle storiche palazzine rosse esce l’innovativo motore V6 da 630 CV con la nuova tecnologia MTC (Maserati Twin Combustion) coperto da brevetto. Il Nettuno è stato ideato, sviluppato, progettato e costruito interamente qui da Maserati e utilizza una tecnologia di combustione a precamera derivata dai motori di Formula 1. La flessibilità e la tecnologia all’avanguardia di questo sito sono anche dimostrate dalla recente apertura delle nuove delle Officine Fuoriserie Maserati, esclusivo spazio dove i desideri dei clienti non hanno limiti e il processo di configurazione si arricchisce con una innovativa linea di verniciatura per creare la Maserati dei propri sogni".

L’inizio della produzione di GranTurismo e di GranCabrio nello stabilimento modenese è previsto per il quarto trimestre del 2025, segnando un’altra tappa nelle celebrazioni del Tridente, anniversario del logo disegnato 100 anni fa e simbolo dell’eccellenza di Maserati nel mondo. Un percorso che porterà il Brand a festeggiare un secolo nelle corse tra poco meno di un anno. Era, infatti, il 1926 quando la Maserati Tipo 26, prima vettura della storia a portare il logo del Tridente sul cofano, partecipò e vinse (nella sua classe) alla Targa Florio con Alfieri Maserati alla guida.

Santo Ficili, Maserati CEO, ha così commentato: "Riportare la GranTurismo e la GranCabrio a Modena è una decisione orgogliosa e strategica che unisce il nostro patrimonio industriale con le capacità del futuro, per il quale è doveroso anche ringraziare i colleghi di Mirafiori per lo straordinario lavoro fatto nella prima fase di produzione negli ultimi anni. Con l’avvio della produzione nel quarto trimestre del 2025, stiamo rafforzando le nostre radici, offrendo al contempo la flessibilità e l’innovazione che i nostri clienti si aspettano. Siamo guidati dal nostro cuore modenese: questa terra è la pietra angolare del nostro Brand straordinario, il più longevo di tutta la Motor Valley italiana, capace di portare nel mondo una visione unica di performance e piacere di guida.

L’impegno del Marchio nei confronti della comunità locale è sempre vivo e, allo stesso tempo, vogliamo creare nuove opportunità di crescita".

La maggior parte dei lavoratori dello stabilimento di Torino impegnati sulla linea della Maserati saranno spostati sulla produzione della nuova 500 ibrida. r.m.