Un, due tre, Psiche. Prende il via la 24ª edizione del FestivalFilosofia a Modena, Carpi e Sassuolo, dedicata alla condizione del Sé nell’epoca dell’individualizzazione. Fino a domenica 15 tre giornate ricche di lezioni, incontri, mostre, laboratori e spettacoli: 53 lezioni magistrali nelle piazze e quasi 200 appuntamenti. Riassumere tutto il programma è impresa impossibile: ma – siccome oggi tutti mirano alla brevità – anche noi proviamo a fornirvi una specie di ‘Bignami’ del festival.
Venerdì 13. Fra le lezioni magistrali più attese ci sono quelle di Alain Ehremberg sulla salute mentale e di Thomas Fuchs sulla coscienza (a Modena in piazza Grande rispettivamente alle 15 e alle 16.30), quelle di Stefano Massini sul potere e di Giorgio Vallortigara sulla capacità di sentire (a Carpi, piazza Martiri, alle 18 e alle 20.30), mentre in piazza Garibaldi a Sassuolo alle 18 Massimo Recalcati parlerà dell’inconscio. Ricordiamo anche la conversazione fra Alessandra Necci, direttrice delle Gallerie Estensi, e Giovanni Carlo Federico Villa, direttore di Palazzo Madama a Torino, sul potere della seduzione di Isabella d’Este e Lucrezia Borgia (Modena, alla Galleria, ore 17.30). In serata alcuni eventi speciali: il duo Tlon a Modena, Giobbe Covatta a Carpi, il compositore Giovanni Allevi col suo nuovo libro a Sassuolo. Alle 19.30 è atteso in piazza Grande l’allenatore della Nazionale femminile di volley Julio Velasco per un intervento su sport e psiche.
Sabato 14. La giornata centrale del festival schiererà altri ‘big’. Per esempio in piazza Grande a Modena, in sequenza da mattina a sera, le lezioni di Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, di Anil Seth, esperto di neuroscienze, di Barbara Carnevali, Michela Marzano e Marcello Veneziani. Fra gli interventi a Carpi, quelli di Ivano Dionigi o di Rahel Jaeggi e Francisco Jarauta, mentre a Sassuolo parleranno anche Salvatore Natoli e Nicla Vassallo, e alle 21 Massimo Cacciari e Natalino Irti dialogheranno in un omaggio a Kafka con letture di Valter Malosti. La serata del "Tiratardi" a Modena prevede le microdanze di Aterballetto in piazza Grande alle 22, mentre a Carpi il criminologo Massimo Picozzi ci porterà nella psiche degli assassini. Domenica 15. Tantissimi appuntamenti anche per l’ultima giornata del festival: in piazza Grande a Modena si ascolterà anche il sociologo William Davies e ci sarà anche il ritorno di Peter Sloterdijk, poi Vittorio Lingiardi ci spiegherà tutti i caratteri del narcisismo e alle 19 Enzo Bianchi chiuderà ricordandoci che "Lo spirito soffia dove vuole".
A Carpi si attendono anche Simona Forti sulla paranoia e Maurizio Ferraris che si porrà e ci porrà una domanda: le macchine saranno mai coscienti? A Sassuolo poi arriveranno Umberto Galimberti e Umberto Curi. Altri eventi anche in questa serata: alle 21 a Modena lo scrittore Emanuele Trevi con Valter Malosti, regista e attore, direttore di Ert, in un reading dedicato all’eterno mito di Amore e Psiche.
Tutti i giorni. Da oggi decine di mostre punteggiano le tre città. Per esempio a Modena, nella nuova ala del Palazzo dei Musei, viaggiamo "Nella mente del Maestro" fra le opere di Salvador Dalì, a Palazzo Pio di Carpi troviamo i "Riflessi" di "Specchi d’anima e d’immagine", e a Palazzo Ducale di Sassuolo anche le foto di Gianni Berengo Gardin. Tutte le info su www.festivalfilosofia.it.