Mercoledì Santo, torna la messa crismale

Oggi alle 18 in Duomo la consacrazione degli olii con l’arcivescovo Castellucci

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La pandemia ha sconvolto le nostre vite e anche i calendari delle ricorrenze. Per due anni la Messa crismale (durante la quale vengono consacrati gli olii destinati ai sacramenti come il battesimo o la cresima) non si è potuta celebrare il Mercoledì Santo e si è dovuta posticipare: quest’anno invece ritrova la sua giornata definita. Oggi pomeriggio alle 18 in Duomo, tutti i sacerdoti e i ministri istituiti dell’arcidiocesi di Modena si riuniranno con l’arcivescovo Erio Castellucci per un momento speciale di preghiera e di comunione. La cerimonia (che sarà preceduta già alle 16, sempre in Cattedrale, dal ritiro generale del clero modenese) avrà il suo culmine appunto nella consacrazione degli olii santi: "L’olio dei catecumeni verrà presentato all’arcivescovo da due genitori che si preparano al battesimo dei loro figli o da due catecumeni adulti – ha ricordato su ‘Nostro Tempo’ monsignor Luigi Biagini, arciprete della Cattedrale e Maestro delle celebrazioni liturgiche –, l’olio degli infermi sarà portato da due an ziani o ammalati, mentre due cresimandi recheranno all’altare il Sacro Crisma. Il pane e il vino per l’Eucaristia sarà portato da ragazzi che si preparano a ricevere la Prima Comunione".

Proprio perché abbraccia tutto il clero, la Messa crismale è anche l’occasione per celebrare con gioia gli anniversari di ordinazione di vari sacerdoti. Quest’anno si ricorderanno i 10 anni di sacerdozio di padre Justin Francis Berkmans (Giuseppino), i 25 anni di padre Marie Ghislain Katusele Nzanzu, i 50 anni di don Giorgio Bellei, i 60 di don Franco Malagoli e di padre Tarcisio Pornaro (Giuseppino) e i 70 di don Luigi Barbieri e don Paolo Ghidi. Un saluto speciale sarà rivolto ai decani don Elvino Lancellotti (98 an ni) e don Guido Zini (97 anni). Verranno ricordati anche i dieci anni da diacono di Eros Benassi e Obeng Boateng. Con la Messa di oggi, il cammino verso la Pasqua entra nelle sue giornate più intense. Domani saremo già nel Triduo pasquale e l’arcivescovo celebrerà alle 18 in Duomo la Messa ‘in Coena Domini’. Venerdì, sempre alle 18, si terrà in Cattedrale la solenne azione liturgica in ricordo della Passione di Cristo, e sabato alle 21.30, sempre in Duomo, la Veglia pasquale della Resurrezione del Signore.

Questa sera alle 20.30 Messa crismale anche in Cattedrale a Carpi.

s. m.