Minacce Modena volley, politica denuncia: "Io, offesa e spintonata dai fratelli Ngapeth"

Settimane fa al 212 un parapiglia tra la donna e i campioni della Leo Shoes. Lei porta l’accaduto davanti ai carabinieri. La società: "Tutto assurdo"

Earvin e Swan Ngapeth

Earvin e Swan Ngapeth

Modena, 29 aprile 2022 - "Sono stata aggredita verbalmente e spintonata da alcuni giocatori del Modena volley". La replica della società: "La squadra non c’entra nulla. Siamo scontertati". Protagonisti del botta e risposta sono una nota politica modenese, che in merito all’episodio ha presentato denuncia ai carabinieri, e il presidente della Leo Shoes Catia Pedrini, che difende a spada tratta i suoi giocatori. Ecco l’accaduto, stando alla denuncia della politica.

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"Aggredita dai giocatori": caccia ai testimoni a Modena

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La donna si sarebbe avvicinata al tavolo del Modena Volley per consegnare una felpa ad uno degli sportivi, suo conoscente, ma sarebbe stata – racconta – pesantemente insultata, aggredita verbalmente, minacciata ma anche spintonata da uno di questi. La donna, che si definisce sotto choc per l’accaduto, punta il dito in particolare contro Swan ed Earvin Ngapeth, fratelli, entrambi in forze alla Leo Shoes. Earvin è anche campione olimpico in carica con la nazionale francese.

L’episodio sarebbe avvenuto la sera del 6 aprile in un noto locale modenese, dove la giovane politica si era recata in compagnia di un amico. Nella denuncia contro gli sportivi la modenese fa presente di essersi avvicinata al tavolo del Modena Volley per restituire un indumento a uno dei pallavolisti. A quel punto alcuni giocatori, tra cui i due fratelli, l’avrebbero pesantemente insultata davanti a tutti gli altri avventori del locale. La donna quindi – secondo la denuncia presentata – avrebbe chiesto spiegazioni circa il ‘trattamento aggressivo’ che le era stato riservato ma le sue domande avrebbero scatenato reazioni più violente ancora. In quel contesto infatti Swan Ngapeth avrebbe continuato ad insultarla e – una volta rientrata nel locale, dopo aver accompagnato fuori un amico – sarebbe poi intervenuto il fratello Earvin, che l’avrebbe spintonata all’improvviso. Solo a quel punto sarebbero intervenuti altri compagni di squadra ma non per aiutarla, bensì per insultarla nuovamente. Temendo per la propria incolumità la giovane politica si sarebbe allontanata per poi trovarsi nuovamente dinanzi Earvin, che l’avrebbe seguita tra le auto. La donna, difesa dall’avvocato Devis Panisi, ha poi sottolineato di aver ancora timore per la propria incolumità e di essersi vista costretta a ricorrere a cure mediche.

La politica, nella denuncia, osserva che questi comportamenti sono "non solo violenti ma anche lesivi, non solo come donna ma come essere umano". Alcuni dei giocatori si sarebbero successivamente scusati con la presunta vittima a seguito dell’accaduto. Sull’episodio interviene il presidente del Modena Volley Catia Pedrini. "Sono sconcertata sinceramente: si tratta di una signora che ha intrattenuto una relazione di natura privata con un nostro giocatore. Poi non so cosa sia accaduto tra loro. Quel che so è che si è presentata in un locale, davanti alla squadra e ha tentato di provocare alcuni dei giocatori, tra cui Swan. E’ stata invitata ad allontanarsi ma è tornata e li ha seguiti mentre andavano a casa, coinvolgendo Earvin che era ignaro di tutto, fuori da qualsiasi scaramuccia. Lei si è messa a gridare che era stata picchiata, ma posso garantire che la squadra non c’entra nulla. E’ stata lei a insultare i giocatori. Per me la questione – chiude Pedrini – è semplicemente vergognosa".