Minimalismo made in Japan

I Goat (da Osaka) aprono l'anteprima del festival Node, venerdì 24 a Modena. Il Modena organ festival offre musica classica, jazz e spettacoli. Il Duo Polaris spazia da Debussy a Marzocchi a Nonantola.

Minimalismo made in Japan

Minimalismo made in Japan

I Goat (da Osaka, Giappone) saranno i protagonisti dell’anteprima del festival Node, venerdì 24 alla Tenda di Modena: i loro set minimalisti, con l’ossessiva ripetizione di pattern ritmici, rasentano quasi lo stato di trance. Il Modena organ festival ci invita mercoledì 22 nella chiesa di Ganaceto con l’organista Stefano Manfredini e la flautista anna Mancini, poi domenica 26 in Duomo con lo ‘spettacolare’ Christoph Hauser. Giovedì 23 in jazz all’Astoria di Fiorano con la voce di Sarah Jane Morris e il sax di Gianni Vancini, mentre venerdì 24 al Rosso Tiepido di Modena arriverà il gruppo Kora guidato dal chitarrista Giacomo Zanus. E domenica 26 a Nonantola, con gli Amici della musica, il Duo Polaris, sax e pianoforte, spazierà da Debussy a Marzocchi.