Mirandola, nuovo impianto contro i tumori

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Individuare lesioni pre-cancerose, anche molto piccole, grazie a strumentazioni sofisticate per diagnosticare precocemente patologie neoplastiche, riducendo il più possibile l’impatto delle terapie chirurgiche sulla qualità di vita della persona.

È questo l’obiettivo numero uno della nuova tecnologia che l’associazione La Nostra Mirandola Odv, presieduta dalla professoressa Nicoletta Vecchi Arbizzi, ha donato all’Azienda USL di Modena per l’Ospedale Santa Maria Bianca, insieme ad altri soggetti del territorio tra cui Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Baraldini Costruzioni, Icotet, Livanova e Doteco.

In particolare, grazie alla generosità della comunità mirandolese la Struttura complessa di Otorinolaringoiatria di Area Nord, diretta dal dottor Sauro Tassi, può contare su una colonna videoscopica di ultima generazione.