Se ne sono andati a un giorno di distanza l’uno dell’altro, il 23 giugno Libero Luppi, il 24 Franco Bozzoli, due volti noti nel panorama imprenditoriale mirandolese, la cui attività ha contribuito in modo determinante alla crescita della città. "Lasciano un grande vuoto, entrambi avevano un cuore buono, capacità professionali e valori veri".
È questo il pensiero espresso in questi giorni da quanti hanno partecipato alle esequie (a cura di Funeral Home). Libero Luppi, 85 anni, è stato per decenni imprenditore di punta del comparto biomedicale. Franco Bozzoli, 88, era a capo di una tipografia poi divenuta litografia di spicco a livello nazionale. Il destino li aveva uniti anche in campo politico, oltre che nell’amicizia.
Negli anni ‘90, infatti, erano stati nominati assessori nella giunta dell’allora sindaco Corrado Neri, in un’epoca di fermento politico e culturale, dove Mirandola aveva svolto il ruolo di apripista nel campo delle alleanze politiche, che di lì a poco avrebbero caratterizzato la politica nazionale. Alle famiglie dei compianti imprenditori, alla moglie di Luppi, Mirella, e ai figli Alessandro e Jacopo e ai nipoti, ai figli di Bozzoli, Stefano e Sandra e ai nipoti Anita e Leonardo, sono giunte le tante e sincere attestazioni di affetto dei cittadini.