ALESSANDRO TRONCONE
Cronaca

Modena: attesa per il nuovo progetto tecnico, Vivarini e D'Angelo in pole

Il Modena sta per decidere il nuovo allenatore. Vivarini e D'Angelo sono i favoriti, ma si valutano anche altre opzioni.

Luca D’Angelo, tecnico dello Spezia, che affronterà stasera la Cremonese per la finale che deciderà chi andrà in serie A insieme a Sassuolo e Pisa

Luca D’Angelo, tecnico dello Spezia, che affronterà stasera la Cremonese per la finale che deciderà chi andrà in serie A insieme a Sassuolo e Pisa

Ancora qualche giorno e poi, forse, il Modena scioglierà le riserve sul nuovo progetto tecnico. Come vi abbiamo raccontato in più di una circostanza, nulla sarebbe accaduto prima della fine dei playoff e così è stato perché la volontà era quella di capire in che modo si sarebbe scatenato l’effetto domino delle panchine di B. Con la retrocessione di Empoli e Monza qualcosa inizia a muoversi, toscani e brianzoli saluteranno D’Aversa e Nesta e hanno messo nel mirino Guido Pagliuca, reduce dalla strepitosa stagione con la Juve Stabia. Al Monza piace anche Michele Mignani, il quale noi abbiamo mai spinto con decisione tra i candidati verso la panchina canarina perché di riscontri ce ne sono stati pochi in tal senso, ma l’ex tecnico del Modena lascerà Cesena e sarà libero, normale venga accostato. I nomi forti per i canarini restano sempre quelli di Vivarini e D’Angelo, volendo restringere di parecchio il campo dei papabili. Con Vivarini c’è un dialogo molto avanzato da qualche mese e D’Angelo è il sogno reale della direzione di Catellani, certo è che in caso di Serie A con lo Spezia sarà durissima convincerlo ancor più in un mercato che intorno a lui si scatenerebbe. Ecco perché vengono sondati ulteriori nomi, da Longo allo stesso Mignani, chissà che pure lo stesso Nesta non possa rientrare last minute in una selezione, l’esperienza non manca e con gli innesti giusti si potrebbe puntare su un profilo del genere.

Ma, questa, è una suggestione più che una trattativa. Le poche certezze che abbiamo in mano ci portano esclusivamente a La Spezia e alla finale di ritorno di questa sera tra liguri e Cremonese, alla formazione dell’allenatore gradito al Modena basterà un pareggio per festeggiare il ritorno in massima serie con, a spanne, la medesima rosa che un anno fa aveva flirtato con la serie C. Merito di D’Angelo aver fatto esplodere il talento dei due Esposito e di aver ricostruito identità dalle macerie ed è la prerogativa principale che Andrea Catellani sta cercando dal prossimo allenatore del Modena. Al momento nessuna comunicazione, tra l’altro, è stata pubblicata sul futuro di Mandelli. Legato da altri due anni di contratto, è molto probabile che il "normalizzatore" torni a coltivare talenti nel settore giovanile. Probabile ma non sicuro, perché potrebbe ambire ad una panchina tra i grandi se lo ritenesse opportuno per la sua carriera. Ne sapremo di più quando il pallone della B, almeno per i playoff, terminerà la sua corsa. Il tempo delle scelte si avvicina sempre più.

Alessandro Troncone