Molesta una giovane in stazione: denunciato

L’episodio alle 11 del mattino. La vittima ha chiesto aiuto al posto di polizia, l’uomo è stato fermato mentre provava a fuggire su un bus

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di Valentina Reggiani

Prima ha iniziato a molestarla verbalmente, con pesanti avances. Poi ha cercato di bloccarla. A ‘salvarla’ è stato un passante che ha aiutato la ragazza ad allontanare il molestatore. Il giovane, tra l’altro, identificato e fermato poco dopo dalla polizia locale, è risultato colpito da un provvedimento di misura cautelare di divieto di avvicinamento per atti persecutori nei confronti di un’altra persona.

L’episodio è accaduto qualche giorno fa e in pieno giorno, alle 11 della mattina alla stazione delle corriere.

In base a quanto emerso dagli accertamenti il ragazzo aveva preso di mira appunto la giovane, una 20enne, mentre la stessa aspettava l’arrivo dell’autobus, accanto alle pensiline nella zona antistante la stazione. Il malvivente, coetaneo della vittima, ha prima iniziato a molestarla verbalmente, con frasi volgari e offensive per poi impedirle di muoversi liberamente fino a quando un passante non è intervenuto in soccorso della vittima, aiutandola ad allontanare il molestatore.

La ragazza è poi corsa ai vicini uffici del posto integrato di polizia per segnalare quanto le era accaduto poco prima. Gli agenti sono subito entrati in azione e la vittima, insieme ad un operatore della polizia locale si è nuovamente recata sul posto, individuando l’autore delle molestie. Dopo aver riconosciuto il suo molestatore la ragazza lo ha indicato agli agenti ma l’uomo, alla vista dei poliziotti ha cercato di fuggire salendo su un autobus in transito.

La sua fuga è finita sul nascere: infatti, anche grazie alla collaborazione dell’autista che ha immediatamente fermato il mezzo, una pattuglia lo ha raggiunto e fermato. Dopo aver rifiutato di fornire generalità e documenti, il molestatore è stato quindi accompagnato al comando di via Galilei per essere identificato. A seguito di accertamenti è emerso come appunto il ‘soggetto’ fosse già destinatario di un provvedimento di misura cautelare di divieto di avvicinamento per atti persecutori nei confronti di un’altra persona. Provvidenziale per la vittima è stato quindi l’intervento del passante che, al pari della ragazza è stato poi sentito al Comando al fine di rilasciare la propria testimonianza circa quanto accaduto.

Il giovane molestatore, invece, una volta al comando ha dato in escandescenza minacciando gli agenti e assumendo un atteggiamento violento; un comportamento a seguito del quale è stato quindi denunciato anche per resistenza oltre che per molestie e rifiuto a fornire le proprie generalità.