"Molti piccoli non sono vaccinati per tubercolosi e morbillo"

L’immunizzazione è obbligatoria per frequentare gli asili e i servizi integrativi

Sono circa 120 i nuovi arrivi giornalieri di profughi ucraini in provincia di Modena. Secondo i dati forniti ieri dall’azienda Usl, dal 24 febbraio al 23 marzo sono stati rilasciati 2.446 tesserini Stp (straniero temporaneamente presente), di cui la maggior parte nel distretto di Modena (860) seguito da quelli di Carpi (334) e Sassuolo (329), Vignola (301), Mirandola (269), Castelfranco (236) e Pavullo (11) più 2 rilasciati a Modena a persone fuori provincia. Di questi 1.218, cioè la metà sono minori a cui è stato assegnato anche il pediatra o il medico di base. Si tratta nel 70,6% dei casi di femmine (giovani donne e bambine) e del 29,4% di maschi. L’età media è 28 anni per le donne e 15 per gli uomini. Il tasso di positività al Covid è fermo al 4,1% (82 positivi riscontrati) mentre sono state fatte 377 vaccinazioni (112 a minori). Tra l’altro un’ampia maggioranza dichiara di essere già vaccinato e la percentuale di positivi accertata è molto inferiore a quella che si registra attualmente nella popolazione. Ma non è solo il Coronavirus a preoccupare.

"In Ucraina – spiega il professor Andrea Cossarizza di Unimore – la copertura vaccinale contro malattie come morbillo, poliomelite e tubercolosi è molto più bassa che in Italia. Ad esempio si contano 65 casi di tubercolosi ogni 100mila abitanti. Si tratta di malattie che, in condizioni di forte stress, come può essere la fuga da una guerra, e di malnutrizione anche temporanea, trovano terreno fertile. Dunque credo sia importante accogliere adulti e bambini, ma credo anche sia fondamentale proporre loro la vaccinazione anche contro queste malattie, oltre che contro il Covid. Bisogna capire se i bambini ucraini appena arrivati siano stati vaccinati contro queste malattie e, in caso negativo, proporre loro il percorso attraverso la Pediatria di comunità", conclude Cossarizza.

In particolare, se le famiglie ucraine vengono indirizzate agli sportelli dei servizi Istruzione del Comune di Modena, durante il colloquio vengono verificati dati anagrafici, registrazione presso la questura, passaggio all’hub vaccinale per il ritiro della tessera Stp e viene spiegata l’importanza e l’obbligatorietà dell’aspetto sanitario ai fini dell’inserimento scolastico.

val. b.