Pomodori, meloni, cocomeri, in primis, e tutte le colture ortive avranno regolarmente l’acqua di cui hanno bisogno quasi ogni giorno dipendendo per la loro alimentazione da impianti di irrigazione a goccia. E così pure i frutteti (mele, pere, ecc.) che non sopporterebbero un periodo prolungato di assenza di acqua che impedirebbe di vedere crescere i frutti sulle piante.
Gli agricoltori modenesi, soprattutto dell’Area Nord, dopo i ripetuti allarmi siccità lanciati in questi giorni per il livello di acqua nel Po da cui si alimentano le loro campagne, tirano un sospiro di sollievo perché gli impianti non sono stati spenti. Ma non si sa fino a quando, perché la situazione è in continua evoluzione ed è monitorata ora per ora.
a.g.