Monopattino o Porsche, la multa è la stessa

Giravano senza un valido motivo: quaranta persone sanzionate domenica, nella rete dei controlli finisce anche uno spacciatore

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C’è chi va in monopattino, chi passeggia e chi si inventa che ai figlioletti manca il latte in polvere pur di starsene a spasso. Una percentuale di queste persone potrebbe essere positiva al Covid-19 e non saperlo o potrebbe ‘portarlo’ in casa. Non basta aumentare le sanzioni per far capire quanto sia rischioso uscire di casa per se stessi e per gli altri.

I numeri dei contagi e soprattutto dei decessi fanno ancora oggi rabbrividire, ma ci sono decine di persone fermate quotidianamente a spasso senza reali necessità. Sono una quarantina quelle sanzionate solo domenica. A queste si aggiungono gli spacciatori: i pusher hanno cambiato abitudini, niente più parchi, ma strade poco in vista. È andata male comunque ad un tunisino di 29 anni, clandestino beccato intorno alle 18 di domenica in via Rainusso, alle spalle dell’Hotel Tiby dove era stato segnalato assembramento. Quando gli agenti della volante sono arrivati, due persone si sono date alla fuga così gli agenti si sono appostati. Poco dopo hanno notato il tunisino intento ad entrare in hotel ed è scattato il blitz. Nella sua camera il pusher nascondeva 200 grammi di hashish divisi in dieci ovuli e circa novecento euro. Arrestato, ieri è stato processato per direttissima in videoconferenza.

Sempre domenica pomeriggio nei guai è finito un 24enne: gironzolava con un amico a bordo di un monopattino elettrico in via Bonaccini. Fermato, si è mostrato infastidito e ai poliziotti ha detto che stava andando a comprare le sigarette, ma non era vero.

A Carpi, oltre alla sanzione per lo stesso motivo un uomo è stato anche denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale. Fermato in via Roosevelt, agli agenti ha raccontato di essere diretto in farmacia, per acquistare il latte per i propri bambini. I poliziotti lo hanno però seguito scoprendo che mentiva. Ieri mattina, invece, i carabinieri di Carpi hanno attuato un servizio con circa 20 militarie un elicottero del tredicesimo Elinucleo di Forlì. Solo domenica, i militari hanno contestato 31 violazioni, di cui 11 tra Carpi Campogalliano, Finale Emilia, Novi e San felice. Altri quattro cittadini sono finiti nei guai a Sestola, Montese, Frassinoro e Pievepelago. A Pavullo e Serramazzoni i carabinieri hanno multato cinque persone trovate a piedi nei parchi o a bordo di auto senza un giustificato motivo. A Lama Mocogno due automobilisti giravano a bordo di un Porsche Cayenne oggetto di appropriazione indebita. Il conducente, un 70enne noto alle forze dell’ordine si è beccato una denuncia. Lavoro intenso anche per gli agenti della polizia provinciale: negli ultimi giorni cento controlli, in particolare nella zona del parco Amendola, nei parchi, percorsi natura e ciclabili a Bastiglia, Bomporto e S.Cesario, Montese e Zocca senza sanzioni, neanche a Castelnuovo e Castelvetro per presidiare gli uffici postali al pagamento delle pensioni.