Morto il dj Davide Masitti Il giallo della coltellata

E’ successo in Francia, dove il 49enne di Concordia viveva con la famiglia. Sospettata la compagna che si difende: "Si è ferito da solo". Lascia 2 figli

Davide Masitti

Davide Masitti

Ucciso da una coltellata al fianco. E’ giallo intorno alla morte, in Francia, del noto deejay modenese Davide Masitti, 49 anni, in arte ’Da Frikkyo’, veterano della musica elettronica tekno, conosciuto a livello internazionale. Choc a Concordia dove vivono la madre e i fratelli e tantissimi amici d’infanzia.

La tragedia Davide Masitti accoltellato a un fianco: il dj morto in Francia. E' giallo - "Era un’anima libera, lo riporteremo a casa" 

La tragedia martedì sera nella casa dove abitava con la compagna e i due figli, il primogenito di 9 anni e una bambina di 3 a Saint Michel de Castelnau, piccolo comune di appena 245 abitanti nel Dipartimento della Gironda (Francia sud-occidentale), dove si era trasferito due anni fa per inseguire il suo sogno musicale. Proprio la compagna Anna, 38 anni, anche lei italiana, di Trieste, 48 ore dopo – secondo quanto emerge dalla stampa francese – sarebbe finita in custodia con l’accusa di "violenza volontaria". Secondo l’ultima ipotesi investigativa l’avrebbe colpito ma senza l’intenzione di ucciderlo. Mentre inizialmente la procura di Bordeaux ha aperto una inchiesta per omicidio volontario chiedendo la detenzione provvisoria della donna, principale sospettata.

Dagli inquirenti non trapela nessuna ipotesi sul movente.

Da quanto si apprende dal quotidiano locale d’Oltralpe ’Sudouest’, lei nega ogni responsabilità; avrebbe spiegato che Masitti si è autoinflitto quella ferita.

Il fendente, al fianco, non gli ha lasciato scampo. E’ morto poco dopo sul posto.

I soccorsi sono arrivati alle 23.30 nell’abitazione, una villetta bianca con gli scuri azzurri dove Davide si era sistemato insieme alla famiglia dopo aver trascorso gran parte della sua vita a suonare in giro per il mondo, dal sud America all’Europa.

La notizia della morte ha gettato nello sconforto i parenti di Masitti che vivono nella frazione di San Giovanni di Concordia.

Il fratello della vittima, Emanuele, e la nipote, figlia dell’altro fratello Ermanno, sono partiti, venerdì notte, per la Francia, alla ricerca di risposte.

La famiglia al momento non si esprime sulla dinamica, che resta avvolta nel giallo.

Anche se non credono possibile che sia stata la compagna a ucciderlo.

A darne notizia in Italia parlando di "morte inaspettata", è il sito di ’Radio città aperta’ che ha reso omaggio al dj riproponendo una sua recente video-intervista e un suo scritto in cui ripercorre la carriera e la nascita degli ’Olstad Sound System’, un movimento musicale che lo vedeva tra i fondatori.

’Movimento free Tekno dal 1995’ si legge sul sito; insieme ad altri gruppi, crew in gergo, aveva organizzato raduni di musica elettronica, occupando spazi dismessi e riunendo giovani senza alcuna differenza di ideali.

Il motto era: libertà al 100 per cento. Per Davide la musica era libertà, aveva scelto una vita dinamica, anticonformista convinto. "Una ribellione pacifica contro le istituzioni" che lo vedeva portabandiera, come lui stesso raccontava.

"Vivo in un mondo parallelo – esterna Davide nell’intervista del 2017 alla emittente radiofonica ’Infraradio’ – sempre in mezzo all’avventura".

La compagna, che figura tra i membri dello stesso movimento musicale, condivideva le passioni di Davide. Una "famiglia bellissima" come testimoniano gli amici nei post sui social.

Per questo per conoscenti e parenti quello che è accaduto è inspiegabile. Solo gli inquirenti potranno accertare la verità sulla morte che resta avvolta da un alone di mistero. Numerosi i ricordi sulla pagina Facebook di Davide Masitti, sotto l’ultima foto pubblicata il 17 aprile scorso, lui sorridente con il figlio: "Ciao guerriero, riposa in pace".

Flavio Viani, Valeria Selmi