Motor Gallery, in mostra le auto d’epoca

Sabato e domenica in Fiera torna la kermesse motoristica. Attesi grandi ospiti tra cui Sabine Villeneuve, cugina del pilota Gilles

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di Marco Pederzoli

Sabato e domenica, presso la fiera di Modena, torna l’appuntamento con Modena Motor Gallery, l’appuntamento motoristico dedicato alle auto d’epoca (ma non solo!) giunto alla sua decima edizione. Ieri, nel castello di Panzano, sede del Museo Righini (una delle collezioni di auto d’epoca più complete al mondo), sono state presentate tutte le novità che si potranno ammirare in questa due giorni.

A presentare l’appuntamento Mauro Battaglia, che ha spiegato: "Non sarà solo una mostra dove si vende e si compra, ma ci saranno anche diversi momenti educativi, storici e culturali, grazie alla collaborazione delle istituzioni, delle associazioni, degli appassionati e dei collezionisti che partecipano".

Presenti ieri tra gli altri per esporre i contenuti della decima edizione Alfonso Panzani (Modena Fiere), Vincenzo Credi (Aci Modena), Giuseppe Masini (Camera di Commercio) e Marco Creatura (Bper). Tante sono le curiosità legate a questo appuntamento. Ad esempio, arriverà per l’occasione Sabine Villeneuve, cugina dell’indimenticato pilota Gilles, per ricevere in dono un’opera dell’artista nonantolano Gennaro Graziano, che si è specializzato nel colorare fotografie storiche di auto.

O ancora, grazie a Gian Paolo Benedini di Mantova, si potrà scoprire un Tazio Nuvolari del tutto inedito: non solo un grande pilota, ma anche un bravissimo fotografo. A Modena Motor Gallery, infatti, sarà allestita anche la mostra ’Quando scatta Nuvolari’, che gioca appunto già nel titolo sulla doppia passione (motori e fotografia) di questo grande sportivo. Grazie a Irmo Artioli, rappresentante dei carrozzieri intervenuto ieri alla presentazione dell’appuntamento del prossimo weekend, i visitatori della manifestazione potranno vedere passo a passo come nascono le fuoriserie che hanno fatto la storia, partendo proprio dal telaio.

Claudio Lusvardi presenterà invece il pezzo unico della Ducati realizzata per lo chef Massimo Bottura. Poi, grazie anche all’apporto di Renzo Raimondi, si potranno ammirare tanti modelli che hanno fatto la storia dell’automobile.

Presente ieri anche Ludovica Carla Ferrari, assessore al turismo e alla promozione della città per il Comune di Modena, che ha commentato: "Modena è agganciata al futuro, perché dietro ha una capacità di coltivare la propria storia. E questo le è riconosciuto a livello internazionale. Tanto che i flussi turistici sono ripresi in maniera importante".