"Musizieren" sulle note di Mozart e Schubert

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"Musizieren", ovvero fare musica, suonare. Con passione, con gioia, con eleganza. È proprio con questo titolo che stasera alle 20.30 il teatro Comunale Pavarotti Freni accoglierà un quintetto di provenienza internazionale per il primo concerto della stagione in abbonamento. L’ensemble, composto da Pierpaolo Maurizzi (foto), pianoforte, Ivan Rabaglia, violino, Danusha Waskiewicz, viola, Yves Savary, violoncello, e Riccardo Donati, contrabbasso, ci accompagnerà fra due capolavori del repertorio cameristico, il Quartetto con pianoforte KV478 di Mozart e il famoso Quintetto "La Trota" di Schubert.

Proprio questa composizione ha una storia curiosa: nell’estate del 1819, quando aveva 22 anni, Schubert si recò in vacanza a Steyr, nell’Austria settentrionale, e incontrò un gruppo di appassionati musicisti, guidati da Sylvester Paumgarter, che si dilettavano a suonare insieme.

E fu Paumgarter a chiedere a Schubert di scrivere un pezzo per il loro gruppo che aveva un organico strumentale inconsueto: nel quarto movimento il compositore incluse richiami e variazioni sul suo lied ‘La Trota’, e anche il nuovo quintetto assunse lo stesso nome.

Con lo spirito e l’entusiasmo di quei musicisti, ascolteremo al Comunale cinque protagonisti della scena internazionale. Pierpaolo Maurizzi è coordinatore del master di alto perfezionamento in musica da camera del conservatorio di Parma, insieme al Trio di Parma, di cui il violinista Ivan Rabaglia è un fondatore, e può vantare anche numerose esecuzioni e incisioni.

Danusha Waskiewicz, membro del Quartetto Prometeo (che sarà al Comunale il 5 novembre), è stata prima viola dei Berliner e dell’Orchestra Mozart con la direzione di Claudio Abbado, e ha anche inciso con Isabelle Faust. Yves Savary è violoncello solista della Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, invitato a tutti i maggiori festival. Riccardo Donati è primo contrabbasso dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, e ha suonato con grandi direttori come Zubin Mehta, Riccardo Muti o Lorin Maazel. A loro il compito di "Musizieren", donandoci l’incanto dell’ascolto.

s. m.